giovedì 16 maggio 2013

Ancvhe questa è una vera vergogna nazionale. Degli imbecilli che diventano governanti.






CARRIERE

Grande Fratello: gli ex concorrenti tentati dalla politica

Casalino nel M5s. Ray Pugliese trombato in Lazio. E Carcuro in corsa col Pd ad Afragola. Le sfide degli ex gieffini.

di Paola Alagia
Dalle selezioni per entrare nella casa delGrande Fratello all'attacchinaggio di manifesti elettorali per entrare nei palazzi del potere. Suona strano. Eppure questo è il percorso imboccato da alcuni dei partecipanti dello storico reality show che, non non essendo riusciti a farsi spazio nello showbiz, hanno forse pensato di tentare la fortuna con la Casta.
I TRE FOLGORATI DALLA POLITICA.Sono già tre gli ex gieffini che hanno scoperto il sacro fuoco della politica con destinazioni assolutamente bypartisan:Rocco Casalino, Patrick Ray Pugliese e, ultima folgorata sulla via della res publica, Lina Carcuro. Dal Movimento 5 stelle al Pd, i partiti sono accontentati.
LA PUBBLICITÀ SUL SITO. Tanto che adesso pare essere il Grande Fratello a vivere della luce riflessa dei suoi concorrenti. E così nella homepage del sito ufficiale del programma campeggia la notizia delle candidature made Gf: «Un altro ex gieffino si affaccia in politica», si legge. «Dopo Rocco Casalino, anche Lina Carcuro ha deciso di scendere in campo».

Carmela «Lina» Carcuro: la dottoressa in campo per Afragola

Comunque il Grande Fratello fa curriculum. Lo dimostra la discesa in politica di Carmela Carcuro, nota come Lina, concorrente dell’edizione 2008. Oggi, infatti, è tra i candidati al consiglio comunale di Afragola (provincia di Napoli) nelle fila del Partito democratico.
Medico chirurgo, la 30enne ex gieffina, in realtà, aveva da un po’ abbandonato la ribalta mediatica per fare volontariato in Africa. Fino al recente approdo alla politica di provincia, al fianco del candidato sindaco democratico Domenico Tuccillo.
«UN'ESPERIENZA CHE MI HA PORTATO FORTUNA». Una bella svolta, non c'è che dire. Anche se Carcuro non rinnega la sua permanenza nella casa di Cinecittà. «Quelle esperienze andavano fatte in quel momento della mia vita. Anzi, mi hanno portato fortuna», ha dichiarato. Salvo poi voltare pagina in fretta: «Sarà il mio destino, mi ritengo una donna molto fortunata. Che tanto ha avuto, ma che tanto si è conquistata con il lavoro di medico. Ora è giusto che paghi qualcosa, in termini di impegno e di servizio per la mia città».
LA GUERRA ALLA CAMORRA. Così per Carcuro le priorità sono cambiate. Sono lontani ormai i tempi delle beghe domestiche sulla spesa razionata nella famosa casa. Adesso è necessario fare i conti con la provincia campana, dove, come ha sottolineato l’aspirante consigliera Pd, «la camorra compra i voti con il pacco di pasta. E con la promessa di un lavoro, anche se fosse solo per un giorno».
E, quindi, le battaglie di Lina sono tutte mirate a scongiurare la chiusura di un grande supermercato della zona e ad aiutare i giovani imprenditori. Ma nel suo programma ci sono anche «risanamento del centro storico e l'utilizzo immediato dei 60 milioni di euro della Tav per le opere compensative».

Rocco Casalino: l'ingegnere folgorato da Beppe Grillo e dal M5s

Prima di Carcuro, la politica aveva conquistato Rocco Casalino. L’ingegnere elettronico e giornalista professionista, dopo essersi candidato alle Regionali dello scorso anno in Lombardia nelle file del Movimento 5 stelle, fece marcia indietro. «Avevo buone possibilità di essere eletto ma ho ritirato la candidatura per evitare discussioni», ha spiegato, «visto che non piaceva l’idea che un ex partecipante al Gf diventasse un grillino».
IL POSTO NELL'UFFICIO STAMPA. Ma la passione alla fine ha vinto. E così, folgorato sulla via dei pentastellati, Casalino, che nella casa si era già distinto per posizioni no global e a favore dei movimenti anti G8, è rimasto comunque al loro fianco. Anzi, segue il Movimento da vicino, grazie al suo incarico nell’ufficio stampa M5s.
Un lavoro ben retribuito (4 mila euro mensili) che a quanto pare avrebbe spinto Casalino a lasciare un contratto sicuro a Betting Channel, un canale satellitare su giochi e scommesse. Insomma, l’abbraccio con Beppe Grillo (realmente avvenuto, a sentire lo stesso Casalino dopo la rinuncia alla corsa in Lombardia) gli ha proprio cambiato la vita.

Patrick Ray Pugliese: il candidato sfortunato che appoggiava Storace

L’avventura del Grande Fratello non ha portato troppa fortuna, invece, a Patrick Ray Pugliese. L’ex concorrente del reality ed ex inviato di Striscia la notizia ha provato a conquistarsi un posto al sole in politica, ma senza successo.
LA CORSA CON GRANDE SUD UNITI.Pugliese, di origine iraniana, dopo due partecipazioni al Gf, nella quarta e ultima edizione, infatti, ha deciso di scendere in campo nelle Regionali del Lazio per un seggio da consigliere. E così è iniziata la sua campagna elettorale con Grande Sud uniti, il partito arancione che ha appoggiato la presidenza di Francesco Storace. Le urne non l'hanno premiato, anche se a Pugliese è rimasta la soddisfazione di aver spuntato un posto lista. E non importa se poi lo stesso leader della Destra avesse scoperto la sua presenza a cose già fatte.
Ma se è vero che la candidatura dell’ex gieffino non era affatto dettata dalla sua voglia di visibilità, come andava dicendo alla vigilia del voto («Non ho bisogno di fare politica per questo perché dal 2004 a oggi ho già vissuto una grande notorietà, né tantomeno di fare soldi come invece molti fanno»), allora potrà continuare a dedicarsi alla cosa pubblica.
L'IMPEGNO PER GIOVANI E FAMIGLIE. Magari impegnandosi sulla piattaforma programmatica che aveva annunciato: «Vorrei occuparmi di tutti i ragazzi disoccupati che hanno perso le speranze, delle famiglie di giovani genitori che vivono nell’angoscia di un futuro incerto per i loro figli, e vorrei combattere l’abuso di alcol e il fenomeno del bullismo».
Chissà se, anche senza telecamere addosso, porterà a termine l'impegno preso.
Giovedì, 16 Maggio 2013

1 commento:

Unknown ha detto...

Ma come è possibile vedere questo strazio senza fare o dire niente.

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...