Ovviamente con l'augurio di sentirli parlare e di vederli agire. Magari con qualche intervista che ci faccia capire che cosa hanno in mente quando dicono " noi voteremo le idee buone". Poveri diavoli erano prima e poveri diavoli sono rimasti.

I grillini: “Siamo felicissimi, ma nessuna alleanza piuttosto si torna a votare”

-Redazione- 25 febbraio 2013-  «Siamo felicissimi, orgogliosi e onorati. Ora aspettiamo i risultati definitivi, ma il clima che si era già sentito prima del voto, ora ha una bellissima dimostrazione della voglia di cambiamento che c'è nel Paese».

Così la capolista alla Camera del Movimento 5 Stelle per l'Emilia Romagna, Giulia Sarti, commenta il dato parziale dello scrutinio che vede i grillini secondo partito in Emilia Romagna, con percentuali oltre il 20%, dietro al solo Pd e prima del Pdl. «Siamo già nella giusta prospettiva di lavorare in Parlamento» prosegue Sarti che aggiunge «ci rattrista molto il risultato nazionale del Pdl» che segnerebbe una rimonta rispetto ale previsioni. Quanto al pericolo di ingovernabilità e di un ritorno alle urne, profilato da alcuni esponenti del Pd, «sarebbe cosa da evitare, ma è probabile» prosegue la candidata 5 Stelle, in procinto di entrare alla Camera e che sta seguendo lo spoglio da Rimini. Ad ogni modo, «manteniamo la nostra linea di non allearci, perchè siamo coerenti, non vogliamo stringere alleanze a priori per creare una maggioranza che crediamo non faccia bene al Paese, come è stato dimostrato durante il Governo Monti». Insomma, i grillini confermano la loro indipendenza. «Voteremo di volta in volta su progetti e proposte» conclude Sarti per la quale «più che fare alleanze è meglio a quel punto tornare al voto».