lunedì 25 febbraio 2013

Lui porta la matita. Lui che ha fatto una elezione on line truffa della quale non era dato sapere niente. Lui che ha fatturato in nero chiamo me colluso. Lui che ha fatto i milioni in questo sistema mentre io studiavo e facevo concorsi senza raccomandazione. Lui che lavorava in televisione in un periodo nel quale si sapeva che per lavorare bisognava essere raccomandati. Lui parla di collusi. Lui. Il colluso per eccellenza.


Grillo vota per ultimo e si porta via la matita

Il leader di M5S: «Volevo vedere se è veramente copiativa». «Chi non ci ha votato è un colluso con il sistema»

Beppe Grillo al seggio (Afp)Beppe Grillo al seggio (Afp)
È uscito con la matita in mano, Beppe Grillo, dal seggio di Sant'Ilario dove ha votato verso le 11, insieme con la moglie Parvin: è dovuto tornare indietro e restituirla agli scrutatori: «Volevo vedere se è veramente copiativa», ha detto. Ma seriamente ha invitato a leccare le matite per evitare brogli? Non è poco igienico? «Ma no», risponde, «ho detto solo di inumidirle, non di leccarle».

Grillo al voto a Genova
QUASI UNA GAG - «Ero un po' indeciso su chi votare», continua. «Quasi quasi votavo Casini che mi dà fiducia perché ha dietro un uomo operoso come Caltagirone». Previsioni? «Forse prenderemo il 5 per cento». Come sempre, ce n'è per tutti. Pronto a dialogare, dice, «se gli altri partiti che non hanno fatto che offendere ci chiedono scusa e perdono, allora possiamo dialogare». Ma, rincara, i leader dei partiti sono tutti «vecchie gatte che cantano Memories, come la gatta di Cats, vivono nel passato, di ricordi. Sono finiti».
Grillo vota a Genova, poi il post su Twitter: sarà un piacereGrillo vota a Genova, poi il post su Twitter: sarà un piacere    Grillo vota a Genova, poi il post su Twitter: sarà un piacere    Grillo vota a Genova, poi il post su Twitter: sarà un piacere    Grillo vota a Genova, poi il post su Twitter: sarà un piacere    Grillo vota a Genova, poi il post su Twitter: sarà un piacere
SANT'ILARIO - Il seggio nella scuola agraria che fu frequentata da Rodolfo Valentino dista dalla casa di Sant'Ilario, vista magnifica sul mare di Genova, un centinaio di metri. Lì Grillo seguirà i risultati: «Li aspetterò nell'orto, perché ho dovuto trascurare la mia povera insalata. Chissà come si è ridotta la lattuga». Per i commenti del dopo voto rimanda al blog. «Non avete ancora capito che questo non è un partito, è una rivoluzione di civiltà che cambierà tutto. Leader? Quale leader? Noi non abbiamo un leader, per indicare la strada usiamo il Gps».
«CHI HA VOTATO ALTRI È UN COLLUSO» - Le domande fioccano dalla piccola folla di telecamere, giornalisti e fotografi e Grillo risponde con un sorriso sornione: «I soldi per il nsotro programma e per il salario di disoccupazione li troviamo eccome. Ci sono 98 miliardi di euro di evasione fiscale. E poi ci sono le Province da abolire, le auto blu da eliminare, i costi della politica da tagliare a fondo e ci siete anche voi con i finanziamenti all'editoria da cancellare». I risultati elettorali arriveranno dopo le 15, ma tanti cittadini avranno comunque votato altri partiti, che dice a queste persone? «Chi ha votato certi partiti è un colluso. Colluso con quel potere e quel sistema».

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