domenica 24 febbraio 2013

Ci sono commenti da fare? Con i magistrati morti per combattere i delinquenti numerosi in questo paese. Un ex presidente del consiglio che viola il principio della indipendenza della magistratura negli USA sarebbe stato messo direttamente in galera. La magistratura italiana che riesce a funzionare malgrado le leggi fatte in parlamento da Lega e PDL proprio per impedirne il funzinamento. La magistratura denigrata tutti i giorni da quei politici corrotti ma che ogni giorno attraverso uomini e donne assicura achi ha subito ingiustizie la vera giustizia. Povero paese mio come si é ridotto così. Spero che mio padre non possa vedere niente di tutto questo. Lui che piangeva solo a sentire l'inno. E mio suocero, spero che non veda, lui che da finanziere si metteva sull'attenti all'inizio di ogni inno nazionale.


Berlusconi, magistratura peggio della mafia

Berlusconi viene meno al silenzio elettorale. Pd: 'Violate le regole'. Ingroia: 'Intervenga il Colle'

24 FEBBRAIO, 08:01
Silvio Berlusconi e il procuratore aggiunto Ilda Boccassini Silvio Berlusconi e il procuratore aggiunto Ilda Boccassini
Berlusconi, magistratura peggio della mafia
CARNAGO (VARESE)  - "Non ho violato alcuna regola". Dopo la conferenza stampa a Milanello "ho risposto a una domanda di un giornalista amico, esprimendo un parere sulla magistratura che, per fortuna, non mi risulta sia ancora un partito politico che chiede voti ai cittadini partecipando alla campagna elettorale". Parlando di magistratura, non mi riferivo ovviamente alla grande maggioranza dei magistrati onesti e irreprensibili, ma a quella minoranza che usa la giustizia a fini di lotta politica". Così Silvio Berlusconi in una nota.

"Per quanto riguarda le dichiarazioni ad una emittente televisiva ellenica, esse sono state rilasciate dal presidente Berlusconi con l'intesa di non essere utilizzate prima della chiusura delle urne in Italia". Così si legge in una nota di Palazzo Grazioli.

MAGISTRATURA PEGGIO DELLA MAFIA - "Da noi la magistratura é una mafia più pericolosa della mafia siciliana, e lo dico sapendo di dire una cosa grossa'": lo ha detto Silvio Berlusconi.

"In Europa han messo in giro la storia che io ero irriso perché qui in Italia mi hanno fatto un attacco con il Bunga Bunga che è un'operazione di mistificazione e diffamazione che non si regge su nulla" ha detto Berlusconi a Milanello. "Da 150mila intercettazioni telefoniche - ha aggiunto - non é venuto fuori un reato e continuano con i processi che sono stati ripresi da tutti i giornali stranieri, dove la magistratura è una cosa seria. Mentre da noi la magistratura è una mafia più pericolosa della mafia siciliana, e lo dico sapendo di dire una cosa grossa ma è così".

"Questa Europa sragiona, io sono considerato un nemico dell'Europa ma io voglio più Europa". Berlusconi ha spiegato che era "riuscito a mettere d'accordo 20 Paesi perché riuscendo a mettere un insieme esercito europeo ciascuno risparmia il 50-60% e si diventa una potenza militare europea per cui ci si può sedere a pari livello con gli Stati Uniti. Invece spendiamo di più perché Germania e Francia vogliono tenere il potere per sé".

"Ero il contraddittore di questi signori dell'austerity che adesso cercano di farmi fuori".Così Berlusconi a Milanello parlando con la giornalista della televisione greca sulle regole imposte dall'Unione Europea al governo ellenico. "Hanno trovato Monti - ha aggiunto - che è sempre servizievole e che si inginocchiava sempre a tutte le richieste della signora Merkel e ora gli spiace perderlo. Con Bersani succede la stessa cosa, io invece gli do del filo da torcere".

FINOCCHIARO, CAV SA VIVERE SOLO VIOLANDO REGOLE - "Il Partito democratico rispetta come si deve il silenzio elettorale. Berlusconi, facendo le affermazioni che ha fatto - e che non commentiamo -, dimostra di saper vivere solo violando le regole. Ma questo non gli permetterà di vincere", lo afferma Anna Finocchiaro, presidente dei senatori del Pd.

INGROIA, VIOLATE REGOLE, INTERVENGA COLLE  - "Noi rispettiamo le regole e quindi il silenzio elettorale, altri non lo hanno fatto e, non potendo commentare certe dichiarazioni, chiediamo l'autorevole intervento del Presidente della Repubblica, anche a tutela della credibilità della magistratura di cui il Capo dello Stato è supremo garante". Lo dichiara il leader di Rivoluzione Civile, Antonio Ingroia.

Nessun commento:

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...