giovedì 12 gennaio 2017

Votare gente così è veramente indecoroso per l'Italia.

Nella settimana tra Natale e Capodanno la giunta Raggi ha distribuito 12 incarichi per 574mila euro. Tra questi, un ex candidato a 5 Stelle alle elezioni, assunto a 88mila euro l'anno dall'assessore Mazzillo
ALESSANDRO D'AMATO
Ventiquattro nuove assunzioni negli ultimi due mesi, che portano il conto totale a 47. Per un totale di 2,3 milioni di euro di stipendi a collaboratori esterni. La Giunta Raggi è immobile dal punto di vista delle delibere (e quando le fa, poi le annulla in autotutela) ma se si tratta di assumere sta procedendo a un ritmo di tutto rispetto. Tanto che potrebbe presto arrivare a colmare il divario con il predecessore, Ignazio Marino, che era arrivato a far spendere quasi il doppio per i collaboratori.

Le nuove nomine della Giunta Raggi

L’amministrazione grillina ha provveduto negli ultimi tre mesi – sul totale dei sei di governo – a una discreta infornata di professionalità. Sedici le assunzioni formalizzate dall’esecutivo nei soli mesi di novembre e dicembre 2016 per un costo di 724.150,95 euro. Spiega oggi Il Messaggero:
Solo lo scorso mese, Roma Capitale ha ratificato 13 contratti a tempo determinato (7 dei quali licenziati nell’ultima seduta di giunta del 30 dicembre scorso). Nel dettaglio, l’ingresso in Campidoglio del neo assessore all’Ambiente, Giuseppina Montanari, è costata all’amministrazione 175.365,33 euro (lordi s’intende) di contratti a tempo determinato firmati a 5 professionalità esterne. Ancora: trai contratti delle ultime settimane figurano quelli per la responsabile alla Scuola, Laura Baldassarre, che si è avvalsa dallo scorso 29 dicembre di un consulente legale, chiamato a gestire – per 88.728,53 euro – i temi dei suo assessorato.
Massimo Colomban, a capo della riorganizzazione delle Partecipate, invece, dal 23 dicembre scorso,ha ampliato il proprio organico con altre due unità per un costo complessivo di 100.050,9 euro, mentre il suo collega al Commercio, Adriano Meloni, ha chiamato un consulente legale (contratto da 33mila euro) e una funzionaria di “project management” a cui sarà affidata – per 44.892,10 euro – la supervisione del piano antiabusivismo ricettivo e altre materie legate al turismo.
nuove nomine giunta raggi
Le nuove nomine della giunta Raggi (Il Messaggero, 12 gennaio 2016)
E tra le assunzioni, racconta Repubblica Roma, ce n’è una piuttosto interessante: è l’incarico per l’architetto Andrea Tardito, 64 anni, già candidato nel M5S:
Affiancherà l’assessore Andrea Mazzillo con un contratto da 88mila euro l’anno nella «gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare». Anche se forte è il sospetto che Tardito sia stato scelto più per la sua fede politica che per il suo curriculum: basta guardare l’immagina postata sulla sua bacheca Facebook, una foto della sindaca accompagnata dalla scritta “Santa Virginia, martire con l’aureola a 5 stelle”.
Non un caso isolato. Nella settimana tra Natale e Capodanno, la giunta Raggi ha infatti distribuito 12 incarichi per 574mila euro. L’ex vicesindaco Frongia ha trasferito all’assessorato allo Sport l’intero staff e i nuovi assessori – da Montanari a Colomban – hanno fatto il resto. Un’infilata di assunzioni, a dispetto di un bilancio in rosso tutto da riscrivere.
andrea tardito movimento 5 stelle

Nessun commento:

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...