M5S, Bulgarelli all'attacco di Rousseau: "È un cerchio magico, Grillo aiutaci tu"
Dopo la Caporetto del fallito accordo europeo con Alde, la senatrice pentastellata si sfoga su Facebook
ROMA - "Ma l'associazione Rousseau è la 'segreteria' del partito 5 stelle o il centro dei cerchi e cerchietti magici del Movimento? E pensa se non stessero lavorando al DDM (Direct democracy movement)... Beppe aiutaci tu!". La senatrice del M5S Elisa Bulgarelli, dopo la disfatta del fallito accordo tra i grillini e liberaldemocratici di Alde (che ha provocato due defezioni anche in Europa), si sfoga ancora su Facebook, attaccando la piattaforma software ideata dalla Casaleggio e Associati che conserva nomi e password degli iscritti al Movimento.
Parole critiche che accendono il dibatitto sui social. Un follower commenta: "Io più che cerchi magici vedo molti personalismi non incanalati". Mentre un altro, facendo riferimento a quanto accaduto nel Parlamento europeo - il voto sul blog, l'accordo saltato con l'Alde, il ritorno con Farage e ieri l'addio di due eurodeputati M5S - osserva: "La vicenda europea lo ha chiarito una volta per tutte! E adesso che si fa? Si fa finta di niente? Si parla e si viene additati da dissidenti (se va bene)?".
Il COMMENTO M5S, setta dell'altrove
Ma se la senatrice Bulgarelli invoca l'intervento risolutore di Beppe Grillo, tra gli attivisti e gli iscritti 5 Stelle non tutti sono d'accordo. E c'è chi scrive: "Condivido il tuo post critico ma mi sa tanto che il problema risiede proprio in colui a cui chiedi aiuto (e mi pare che gli elementi per sostenerlo non manchino)" e chi ironico scrive: "Sono Casavolpe e Beppegatto i responsabili".
Intanto Ernesto Affronte, l'europarlamentare fuoriuscito dal gruppo M5S assieme al collega Marco Zanni, risponde agli attacchi a tappeto ricevuti sui social: "Hanno tirato fuori l'artiglieria pesante - afferma - ma me l'aspettavo, l'avevo messa nel conto. Il movimento ha una base fideistica con dinamiche quasi da setta per cui, ovviamente, c'è stata una reazione molto forte". E chiarisce: "Ho scelto di lasciare il gruppo per quel che è successo negli ultimi giorni e per un disagio accumulato da un anno: i princìpi del M5S in cui sono entrato ce li stiamo lasciando alle spalle un pezzetto alla volta". E accusa il Movimento di essere gestito da "incapaci", tanto da avere paura all'idea che i suoi figli possano vivere in un paese governato dai Cinquestelle.
Alcune indiscrezioni parlano di altri cinque eurodeputati M5S pronti all'addio.
Il COMMENTO M5S, setta dell'altrove
Ma se la senatrice Bulgarelli invoca l'intervento risolutore di Beppe Grillo, tra gli attivisti e gli iscritti 5 Stelle non tutti sono d'accordo. E c'è chi scrive: "Condivido il tuo post critico ma mi sa tanto che il problema risiede proprio in colui a cui chiedi aiuto (e mi pare che gli elementi per sostenerlo non manchino)" e chi ironico scrive: "Sono Casavolpe e Beppegatto i responsabili".
Intanto Ernesto Affronte, l'europarlamentare fuoriuscito dal gruppo M5S assieme al collega Marco Zanni, risponde agli attacchi a tappeto ricevuti sui social: "Hanno tirato fuori l'artiglieria pesante - afferma - ma me l'aspettavo, l'avevo messa nel conto. Il movimento ha una base fideistica con dinamiche quasi da setta per cui, ovviamente, c'è stata una reazione molto forte". E chiarisce: "Ho scelto di lasciare il gruppo per quel che è successo negli ultimi giorni e per un disagio accumulato da un anno: i princìpi del M5S in cui sono entrato ce li stiamo lasciando alle spalle un pezzetto alla volta". E accusa il Movimento di essere gestito da "incapaci", tanto da avere paura all'idea che i suoi figli possano vivere in un paese governato dai Cinquestelle.
Alcune indiscrezioni parlano di altri cinque eurodeputati M5S pronti all'addio.
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