mercoledì 11 gennaio 2017

La cosa che più mi fa ridere dei grillini è che continuano a ripetere che loro non sono né di destra né di sinistra. Però quando escono dalla setta a cinque stelle qualcuno va a destra e qualcuno va a sinistra. Ah, ah, ah, ah......

Grillo perde pezzi in Europa. Affronte lascia il M5S, Aiuto ci ripensa

Europa
100414_La tappa bolognese del 'Te la do io l'Europa tour' di Beppe Grillo all'Unipol Arena , Casalecchio di Reno Foto Nucci_Benvenuti       - 100414_grillo_unipolarena - fotografo: benvenuti
Afar soffrire i gli eurogrillini è stata soprattutto la perdita di credibilità 
 
Prime defezione in Europa tra i pentastellati dopo il pasticcio di Grillo che voleva che il M5S lasciasse il gruppo euroscettico di Farage per entrare nell’Alde, il gruppo europeista e liberale di Guy Verhofstadt. Marco Affronte, ex M5S, stamane ha aderito al gruppo europeo dei Verdi. A renderlo noto è Angelo Bonelli, portavoce dei Verdi.  A seguirlo doveva esserci Daniela Aiuto che però dopo che il gruppo dei verdi ha approvato praticamente all’unanimità (solo un voto contrario e due astenuti) la richiesta di ingresso, ha deciso annunciato l’intenzione di restare nel gruppo Efdd composto dall’Ukip e dal M5S. “Io sto bene qui. Si sta facendo molta confusione”, ha detto la parlamentare uscendo dal suo ufficio nella sede del Parlamento europeo a Bruxelles.
Affronte ha spiegato su Facebook: “A partire da oggi entro a far parte, come indipendente, del Gruppo al Parlamento Europeo ‘Verdi – Alleanza Libera Europea’. Resterò membro titolare delle Commissioni Pesca e Ambiente (PECH e ENVI). Il Gruppo V-ALE conterà così su 51 parlamentari da 18 Paesi diversi”.
L’inversione di marcia che Beppe Grillo aveva proposto è stata un boomerang che ha riportato i pentastellati nel gruppo del leader brittanico Farage, con un ruolo però fortemente ridimensionato. Ma a far soffrire i gli eurogrillini è stata soprattutto la perdita di credibilità nei giro di valzer degli ultimi giorni.
Sicuramente a far riflettere bene i Cinquestelle in Europa c’è anche la penale di 250mila euro che potrebbero dover pagare. Il codice di comportamento del M5S Europa prevede la salata sanzione “sia in caso di condanna penale sia nell’ipotesi in cui venisse ritenuto gravemente inadempiente al rispetto del codice di comportamento”. La somma, si legge ancora, verrà data in beneficenza. Resta da vedere se Affronte verrà giudicato gravemente inadempiente. Ma il rischio è alto. Il Codice stabilisce che “i deputati del M5S al Parlamento europeo non dovranno associarsi ad altri gruppi politici, se non per votazioni su punti condivisi”. E, solo, “laddove si manifestasse la possibilità di costituire in seno al Parlamento europeo un gruppo politico con deputati di altri Paesi europei che condividano i valori fondamentali del M5S verrà fatto su proposta di Beppe Grillo, in qualità di capo politico del M5S, e ratificata tramite votazione in Rete da parte degli iscritti al M5S”.
Ed è forse questo il motivo che sta bloccando anche altre defezioni. Ciò che è certo è che non si tratta dell’unico malumore in casa Cinquestelle in Europa. L’eurodeputato Dario Tamburrano – pure lui molto critico sulla gestione della vicenda – sarebbe in procinto di lasciare i 5 Stelle ma la fine avrebbe deciso di rimanere. Ma comunque in bilico ci sarebbero anche altri pentastellati. Tra gli altri, si fa anche il nome di Marco Zanni che, secondo indiscrezioni, potrebbe uscire per passare nel gruppo della Lega, ma al momento non ci sono conferme.
Matteo Salvini, fa sapere che le porte della Lega sono aperte: “So che nelle prossime ore”al Parlamento europeo ‘si chiude’ per gli spostamenti dai gruppi quindi si tratta di aspettare qualche ora. Siamo pronti ad accogliere chi lascia M5S, non solo qui, ma anche a livello nazionale, regionale e locale, a patto che ci sia condivisione sulle nostre battaglie su euro, Europa, immigrazione. Non siamo qui a chiedere niente a nessuno. Se qualcuno vuole fare una battaglia seria sull’euro e su questa Europa da noi ha le porte aperte – ha aggiunto -. So che anche a livello nazionale e a livello locale tanti esponenti sono stati scottati da queste capriole e ci hanno chiesto incontri e noi incontriamo tutti”.

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