Invia per email
Stampa

"Tutta colpa di Fassino". Davide Bono, consigliere regionale e leader in Piemonte del Movimento 5 Stelle, ieri sera è stato multato per non aver pagato il parcheggio davanti al PalaAlpitour, in occasione del concerto d'apertura della tournèe italiana dei Green Day, la band californiana. Quando è uscito dallo spettacolo e ha trovato la multa sulla macchina dell'amico con cui era al concerto, ha deciso di affidare a Facebook il suo sfogo: "Con amici abbiamo appena preso una multa per parcheggio senza pagamento di fronte al Pala Alpitour".

Destinataria: la sindaca cinque stelle Chiara Appendino, la stessa che ha indetto in questi mesi una crociata contro la “malasosta”. “Sarà che di norma vado con i mezzi pubblici – racconta Bono – ma ho scoperto solo ora che dal 2015, grazie a Fassino, si pagano 8 euro" quando in occasione di spettacoli e concerti. “Gli ausiliari – prosegue il leader del M5s – non dicevano nulla e non abbiamo visto cartelli. Chiara Appendino, sarà il caso di provvedere: va bene lottare contro la malasosta ma il cittadino deve essere informato”.

Insomma, Bono vuole che gli automobilisti non siano considerati polli da spennare in occasione di grandi eventi (accanto al PalaAlpitour c'è lo stadio
Grande Torino dove gioca le partite la squadra di Mihajlovich). Ma l'autodenuncia su Facebook non ha trovato consenso unanime. “Una figura pubblica – replica commentando il post G. C. – dovrebbe essere più accorta quando scrive e quando parcheggia. Siam proprio sicuri non ci fossero cartelli? Ed in ogni caso riferire sempre tutto a Fassino con i provvedimenti che il sindaco attuale ha previsto in centro nelle domeniche natalizie fa davvero disinformazione”.