M5s, Colonna infame traditori: otto foto e nomi. E… “sanguisughe”
I dissidenti all'indice nel post di Manlio Di Stefano: Luis Orellana, Lorenzo Battista, Cristina De Pietro, Paola De Pin, Adele Gambaro, Fabiola Anitori, Marino Mastrangeli ed Adriano Zaccagnini
Pubblicato il 15 ottobre 2014 14:28 | Ultimo aggiornamento: 15 ottobre 2014 14:35
di Redazione Blitz
ROMA, – Otto nomi e cognomi, le rispettive facce e un epiteto ad accumularli tutti: sanguisughe. Così Manlio Di Stefano, deputato del Movimento 5 Stelle, definisce gli otto senatori e deputati che da inizio legislatura sono usciti dal gruppo parlamentari di M5s.
Non “dissidenti”, come stampa tutta ha scritto. Di Stefano non gli riconosce lo “status”. Non può esistere semplice dissenso nel Movimento, almeno nell’orizzonte di Di Stefano. C’è chi ne fa parte e gli altri. Non per ragioni politiche ma solo per cupidigia di soldi e poltrone. Così Di Stefano:
Lo dicevo mesi fa, quando tutti parlavano di “dissidenti” del #M5S e io ribadivo che non lo fossero, erano semplicemente assetati di soldi, potere e poltrone.
Il post, pubblicato alle 14, in 20 minuti ha superato le 1200 condivisioni alle 14:00. Migliaia anche i like, tra tutti spicca quello di un altro M5s, Alessandro Di Battista.
All’indice, untori e già condannati prima del processo farsa come nella Colonna infame di Alessandro Manzoni, ci sono Luis Orellana, Lorenzo Battista, Cristina De Pietro, Paola De Pin, Adele Gambaro, Fabiola Anitori, Marino Mastrangeli ed Adriano Zaccagnini.
Di Battista apprezza e scrive: “Ottimo report, fratello”. La stragrande maggioranza dei commenti sono giudizi ed insulti nei confronti di quelli che Di Stefano definisce “servi del potere”.
Qui il post Facebook di Manlio Di Stefano che continua ad accumulare “like” e condivisioni.
Nessun commento:
Posta un commento