ROMA - "Io e Calderoli faremo nelle prossime ore una denuncia all'autorità giudiziaria nei confronti di Renzi che ha detto che gli uffici del Senato hanno mentito". Lo ha detto Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato di Forza Italia, a margine di una manifestazione elettorale. Non si ferma la polemica  con il presidente del Consiglio, dopo che il premier ha contestato la presa di posizione degli uffici di palazzo Madama sui contenuti del decreto che prevede riduzioni fiscali.

"Non è possibile fare un'affermazione del genere e quindi assumeremo un'iniziativa di tipo legale a tutela del Senato - ha continuato Gasparri - riteniamo che le politiche economiche di Renzi siano sbagliate, piene di bugie, e lo denunceremo formalmente perchè ha detto che l'ufficio studi del Senato ha mentito quando ha detto che i suoi decreti sono privi di copertura".

"Renzi che mostra cedolini con 80 euro non sta dimostrando la sua verità rispetto a quella prospettata dai tecnici del Senato sulle coperture. E' semplicemente la testimonianza che sta incrementando il debito pubblico", aveva dichiarato poco prima Roberto Calderoli, esponente della Lega e vicepresidente del Senato. "Una persona seria -insiste l'esponente del Carroccio- avrebbe dovuto confrontarsi con i tecnici per approfondire le coperture sugli 80 euro e poi eventualmente erogarli. Al contrario, dimostra che sta facendo semplicemente un'azione per raccogliere voti e la fa pagare a tutti i cittadini, mettendo a repentaglio il futuro dei nostri figli e dei nostri nipoti".

Secondo Gasparri, "ha ragione l'ufficio del Senato e ha torto Renzi. I suoi decreti sono senza copertura". Il senatore di Forza Italia ha però tenuto a specificare che questo "non vuol dire difendere il bicameralismo. Il Senato si può anche abolire, è la bugia di Renzi che noi vogliamo contestare, è l'offesa alla verità di Renzi", conclude.