Beppe Grillo caccia i 5 senatori dimissionari (FOTO)
L'Huffington Post | Pubblicato: 06/03/2014 11:20 CET | Aggiornato: 06/03/2014 13:09 CET
Grillo 'caccia' i cinque senatori dimissionari dal Movimento: "Si sono isolati e non possono continuare ad essere rappresentanti ufficiali nelle istituzioni. Bencini, Bignami, Casaletto, Mossini e Romani, sono fuori dal M5s" avverte il leader M5s dal blog.
"Con questo passo tra un pò faremo due gruppi da 10". Così Lorenzo Battista, senatore espulso da M5S, che aveva lanciato il progetto di un nuovo gruppo "più democratico" formato esclusivamente da ex 5 stelle. Battista inoltre risponde, su twitter, a Claudio Messora, responsabile comunicazione M5S al Senato, che aveva scritto che i 5 "sono stati accontentati": "I dipendenti del gruppo - scrive caustico - ringraziano. Strategia funzionale alla disoccupazione? Immagino che della Comunicazione nessuno verrà toccato".
"Con questo passo tra un pò faremo due gruppi da 10". Così Lorenzo Battista, senatore espulso da M5S, che aveva lanciato il progetto di un nuovo gruppo "più democratico" formato esclusivamente da ex 5 stelle. Battista inoltre risponde, su twitter, a Claudio Messora, responsabile comunicazione M5S al Senato, che aveva scritto che i 5 "sono stati accontentati": "I dipendenti del gruppo - scrive caustico - ringraziano. Strategia funzionale alla disoccupazione? Immagino che della Comunicazione nessuno verrà toccato".
Intanto altri 4-5 senatori 5 stelle stanno pensando di lasciare il Movimento. E' quanto si apprende in ambienti grillini a Palazzo Madama. Un senatore spiega che già oggi, alla riunione prevista alle 17, potrebbero esserci le defezioni che arrivano dopo la 'cacciata' di Grillo dei 5 dimissionari. Ancora non si sa se i nuovi 'esodi' saranno dal gruppo o se si tratterà di dimissioni.
Leggi il posto sul blog di Grillo
I senatori eletti come portavoce del M5S Bencini, Bignami, Casaletto, Mussini e Romani hanno rassegnato le loro dimissioni dal Senato e le hanno presentate ufficialmente al Presidente del Senato Piero Grasso. Questo gesto non è stato motivato da particolari situazioni personali, familiari o di salute, come solitamente avviene in questi casi, ma come gesto politico in aperto conflitto e contrasto con quanto richiesto dal territorio, stabilito dall'assemblea dei parlamentari del M5S, confermato dai fondatori del M5S e ratificato dagli iscritti certificati in Rete, in merito ai quattro senatori espulsi. E' stato loro chiesto se confermassero o meno la propria posizione e l'hanno ribadita.
I senatori dimissionari si sono pertanto isolati dal MoVimento 5 Stelle e non possono continuare ad esserne rappresentanti ufficiali nelle istituzioni. Bencini, Bignami, Casaletto, Mussini e Romani sono fuori dal M5S.