«Le espulsioni a 5 stelle sono state gestite male, ma non da Grillo»
di Redazione - 08/03/2014 - Lo dice la senatrice del Movimento Elena Fattori
Elena Fattori, senatrice del Movimento Cinque Stelle, torna sulla questione legata all’espulsione dei suoi colleghi Francesco Campanella, FabrizioBocchino, Luis Alberto Orellana e Lorenzo Battista spiegando che secondo lei la questione è stata gestita male non tanto da Beppe Grillo ma dal gruppo pentastellato al Senato.
UN ERRORE DEL GRUPPO AL SENATO? - La Senatrice ha espresso le sue perplessità in un’intervista rilasciata a Globalist.it, ripresa dall’agenzia Ansa. Secondo la sua valutazione il gruppo del Senato, responsabile delle sue azioni, avrebbe dovuto agire per tempo per comprendere le ragioni dei quattro espulsi e, nel caso, agire affinché il loro allontanamento fosse volontario:
Secondo me la questione espulsioni è stata gestita male, non da Grillo, ma dal gruppo del Senato, che è responsabile delle sue azioni. Ci si sarebbe dovuti riunire per tempo per capire le ragioni del dissenso ed eventualmente fare in modo che l’allontanamento fosse volontario per evitare di scatenare tutto quello che è poi successo
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LA QUESTIONE DEI DIMISSIONARI - La Senatrice Fattori ha poi parlato dei colleghi dimissionari, spiegando che il loro caso non è previsto dal codice di comportamento e che per questo è difficile da gestire:
Grillo da garante del movimento evidentemente ha emesso una regola col suo post che non era nel codice. Dal canto nostro abbiamo tentato di ricucire lo strappo coi dimissionari nella riunione di giovedì con l’impegno a riscrivere regole dettagliate che possano rendere ineccepibile ogni procedura se avessero ritirato le loro dimissioni. Sono persone in gamba e lavoratori quindi ci tenevamo molto a loro. Purtroppo non hanno accettato
(Photocredit Facebook / Repertorio)
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