martedì 4 marzo 2014

Condivido parola per parola. Il perbenismo italiano e l'ipocrisia populista dell'italiano medio. Perdonano tutto a tutti gli italiani. Eleggono dei delinquenti pluri condannati e poi si scandalizzano per le stupidate che fa Maradona. Un paese invivibile.

Sorrentino, Maradona e i soliti ignobili

di   - 03/03/2014

Sorrentino, Maradona e i soliti ignobili
Che noia: non si fa in tempo a vincer qualcosa che ecco le prefiche del perbenismo italico innalzarsi eroiche sull’aere intente nell’unico atto in cui davvero solo eccezionali, puntare il dito.
Oggi tocca ovviamente a Sorrentino, reo di aver vinto un Oscar e quindi da subito parte del gioco preferito da milioni di italiani: litigare sul nulla per il puro gusto di tenere una posizione e difenderla. Questo a patto che ovviamente si cianci del nulla, ché di cose serie non sia mai.
E dunque, esaurito già prima della declamazione il filone “italiani popolo di registi”, l’indignazione un tanto al chilo si è abbattuta su Sorrentino e la sua citazione di Maradona in qualità di “ispirazione”. Apriti cielo! Maradona è un evasore fiscale! Vergognya! ScanTalo!
Ma per cortesia: innanzitutto, chi meglio di Maradona poteva ispirare un affresco così inquietante e pur veritiero dell’Italia di oggi. Poi è veramente puerile prendersela con Maradona, magari ignorando i piccoli maradonini che ogni giorno incontriamo e ci dicono di “non chiedere la fattura” ché così “ti faccio pagare meno”.
Puerile e anche un po’ ipocrita: prendersela con Sorrentino, il quale è libero di essere ispirato da chi cacchio gli pare, solo perché ha esaltato un personaggio che ci sbatte in faccia tutte le nostre negatività (perché sono nostre, prima che sue) è veramente indegno. Tutto questo furor, se l’avessimo messo nell’indignarci per le cose che servivano sul serio, probabilmente ci avrebbe aiutato a non arrivare al livello in cui siamo oggi.
Ma prendersela con Sorrentino è più facile: basta un clic.

Nessun commento:

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...