Mario Borghezio: «Napolitano è un morto vivente»
di Redazione - 05/02/2014 - Dopo la gazzarra leghista al Parlamento Europeo, ancora attacchi al Presidente della Repubblica
Mario Borghezio s’impadronisce della retorica grillina e dà dello zombi a Giorgio Napolitano
Nel corso della trasmissione radiofonica «La zanzara» l’eurodeputato della Lega spara a zero contro il Presidente della Repubblica; «Non ho voluto sparare sul morto vivente. Napolitano non ha un’espressione allegrissima. Poverino ha un’aria sofferente». Lo dice Mario Borghezio, eurodeputato della Lega Nord, a La Zanzara su Radio 24 dopo l’incontro a Bruxelles con il capo dello Stato. «Mi ha fatto pena – dice Borghezio – sento per lui una grande solidarietà. L’Europa dice che l’Italia fa schifo perché è un paese corrotto, il campione mondiale della corruzione. Era umiliato anche lui, non volevo essere nei suoi panni».
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LO SHOW DELLA LEGA - Nell’occasione, la Lega Nord aveva scatenato una gazzarra esibendo manifesti contro l’euro durante l’intervento del presidente Napolitano, suscitando la riprovazione del resto dell’assemblea. La formazione ora guidata dal segretario Salvini sembra avere un disperato bisogno di visibilità, al netto delle note maniere di Borghezio, famigerato perturbatore che periodicamente assurge anche alle cronache europee per via delle sue sparate tra il ridicolo e l’estremista.
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