M5S chiede la censura, Facebook esegue
E' scattato poco prima delle 20 il blocco per 24 ore dell'account Facebook del presidente della Casa della legalità, Christian Abbondanza. Lo denuncia l'Ufficio di presidenza della Casa della legalità. "Nel pomeriggio - spiega in una nota - era partita la censura per oscurare quanto avveniva nel M5S di Bologna. Poco prima delle 20, a seguito della richiesta di cancellazione delle immagini relativi alla discussione del M5S di Bologna, è scattato il blocco per 24 ore dell'account Facebook e Christian Abbondanza non può scrivere, commentare e nemmeno rispondere ai messaggi". "Parlano e urlano contro il bavaglio - è il commento della Casa della legalità - e poi sono proprio loro che chiedono la mordacchia sul web. Abbiamo scritto di potenti, politici, alte cariche dello Stato, di mafiosi, faccendieri, criminali di primo piano, di servitori infedeli dello Stato, delle indecenze di tutti i partiti, e nessuno ha osato chiedere ed ottenere da Fb il blocco dell'account. Si è toccato il M5S di Beppe Grillo ed è scattata la mordacchia. Sapevatelo", è la conclusione ironica.
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