Liberi cittadini contro il regime partitocratico, i privilegi della casta sindacale della triplice, la dittatura grillina e leghista, la casta dei giornalisti
giovedì 21 marzo 2013
Qualcuno si chiederà perché oggi dedicherò tutti i miei post a Mennea. Ebbene Pietro Mennea è l'italiano migliore che ho sempre avuto in mente. Mennea è l'Italiano che quando lo vedi dici: " Ma dove vuole andare questo qui con un fisico da matematico?". Mennea è l'Italiano che ho sempre immaginato: quante poche risorse fisiche e quale miracolo aerodinamico, quanto poco fisico e quanta volontà sprigionata da un corpo esile. Mennea mi ha fatto piangere tante volte da giovane. Lo vedevo volare non correre. Un uomo del sud che io conosco: tenace, pieno di volontà, coraggioso, battagliero, innovatore, incredibilmente leggero. Ora non mi chiedete di parlare di Grillo, di Casaleggio e di quei quattro pirla che sono andati alla camera ed al senato. Oggi è un giorno di lutto. E' morto un uomo serio. Per i pagliacci abbiamo tempo tutto l'anno.
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