E allora confrontati. Fallo subito O capitano mio capitano. Fallo ovunque. O sei diventato come Grillo che parla per monologhi? Vediamo gli elementi che ha Grasso e quelli che hai tu. Non siamo mica fessi come i grillini che abbiamo bisogno di leggere il blog di Grillo per sapere che cosa dobbiamo pensare. Accetta il confronto altrimenti saremmo costretti a pensare che sei grillino. O non è così?

Sfida Grasso-Travaglio, la rete è scatenata

22/03/2013 - Dopo il battibecco avuto al telefono, internet commenta così

Sfida Grasso-Travaglio, la rete è scatenata<1/14>

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di Maghdi Abo Abia

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Il rifiuto di Marco Travaglio ad un confronto in tv a Piazza Pulita con il Presidente del Senato Pietro Grasso fa discutere e non poco i suoi sostenitori ed i detrattori, impegnati a commentare la decisione del giornalista su Twitter e Facebook.

LO SCONTRO - Ripercorriamo brevemente la storia. Tutto è iniziato ieri sera quando l’ex Procuratore Nazionale Antimafia è intervenuto telefonicamente a Servizio Pubblico per rispondere all’editoriale del giornalista accusandolo di avergli riservato “accuse infamanti”. “Vorrei invitare Travaglio -ha continuato Grasso- a un confronto televisivo con carte alla mano, su tutto quello che di infamante è solito dire e scrivere, soprattutto sulla mia nomina a Procuratore Antimafia. Grazie per avermi ospitato”. Corrado Formigli ha proposto poi su Twitter un incontro tra i due ricevendo subito l’ok da parte di Grasso, il quale ha risposto sempre su Twitter, mentre invece è arrivato il “niet” da parte di Travaglio che vuole sì offrire la rettifica, ma solo a Servizio Pubblico.

Pare che finalmente potrò confrontarmi con Piero Grasso. Sono anni che aspetto, da quando raccontai le sue gesta palermitane nel libro “Intoccabili” scritto con Saverio Lodato. Gesta che ieri sera da Santoro ho potuto soltanto accennare per assaggi. Appena lo saprò, vi comunicherò data e ora del “duello”. Che naturalmente non potrà essere in un altro talk diverso da Servizio Pubblico (tipo Piazza Pulita che si è subito proposta). Sarebbe come se un giornale scrivesse una cosa e la rettifica uscisse da un’altra parte. L’ideale sarebbe un format con un vero faccia a faccia, come ha chiesto Grasso, senza inutili disturbi né pollai. Oppure un duello allargato a qualche testimone dei fatti. Alla Procura di Palermo c’è la fila dei pm che non vedono l’ora di raccontare le imprese del loro ex capo… mt

I DUBBI SU TWITTER - Ma l’uomo della rete, per usare una definizione coniata dallo stesso Travaglio pochi giorni fa, sembra non abbia granché apprezzato l’uscita del giornalista, tanto che su Twitter sono in molti a dargli contro accusandolo di tirarsi indietro nonostante la richiesta di Grasso. Del resto la personalità e la fama dell’ex Procuratore Nazionale Antimafia giocano un ruolo importantissimo in questa storia. Sordiba è diretta: “#Travaglio avrà paura di fare la stessa figura di menta che ha fatto con il nano?”. Per Luigi Nisticò la conclusione è una sola: “Che un giornalista non accetti il confronto con il presidente #Grasso sta a significare che #Travaglio ha sparato un mucchio di cazzate”. Antonio Iatalese ci va ancora più pesante: “#Travaglio non è un giornalista ma un #diffamatoreprofessionale. L’ha capito anche #Grasso.”

LEGGI ANCHE: Grasso arrabbiato telefona da Santoro per Travaglio

GIOCA IN CASA O FUORI? - Margherita Carta pone l’accento su un principio che effettivamente lascia basiti gli osservatori più attenti, quasi come esistessero delle idee di serie a e di serie b: “Quando #Travaglio spara sul cdx alcuni elettori csx dicono bravo. Se invece spara sul csx non va bene. Decidetevi.”. Riccardo Rossi invece prova ad interpretare la richiesta di Travaglio con la necessità di un aiuto da parte di Santoro e del pubblico: “A quanto pare #Travaglio vuole #Grasso a #Serv_Pubblico con tanto di testimoni e aiuto #Santoro. #Grasso non mi sembra #comico però!”. Del resto quando si gioca in casa si hanno più possibilità di vincere. E sullo stesso tema ecco Gaetano Grasso: “#travaglio ha perso l’occasione per dimostrare di saper fare la sua parte anche fuori casa. Il duello l’ha già perso. #grasso”.

IPOCRISIA - E come dicevamo le contumelie sono proseguite anche sulla pagina Facebook del giornalista dove sono in molti a chiedere al buon Marco di “darsi una calmata”, come ha fatto Giulio. Simone è tra i pochi a difendere il giornalista: “Ma che bravi a contestare e insultare…dimostrate che racconta balle al posto di dire cazzate”. Risponde però Antonella: “Mamma mia che ipocrisia, e cosa non si farebbe per un punto di share. Grasso non vuole aspettare una settimana e ha ragione. Piazza pulita offre il suo programma, non sarà che è lei ad avere paura senza la spalla di Santoro che ieri sera parlava x lei, rimasto ammutolito davanti a Grasso?”.

CI ANDRA’? - Mimmo è esplicito: “devi portare i documenti (prove), altrimenti sei solo un quaqquaraqquà” mentre Assunta difende (anche lei) Travaglio: “Giustissimo Marco, se davvero Grasso ha tanta voglia di chiarire (non capisco cosa)che venga a Servizio Pubblico,ha già l’ invito!”. Ora resta solo una domanda: ma alla fine spinto dal popolo del web (definito con un epiteto non proprio cordiale dallo stesso Travaglio, parafrasando una definizione sul popolo della strada data da “Cuore”) Marco andrà a Piazza Pulita?