Mettetelo in galera questo troglodita e buttate le chiavi. E adesso Mognaschi, Centinaio e Salvini chiedano scusa per quello che hanno fatto a Pavia. Vergognatevi del razzismo che professate ogni giorno.

Insulti alla Kyenge, due mesi a ex assessore leghista bresciano

Agostino Pedrali aveva paragonato l'ex ministro a una scimmia.

DIFFAMAZIONE

Agostino Pedrali, assessore leghista a Coccaglio (Brescia), ha pubblicato su Facebook una foto di Cécile Kyenge affiancata a quella di una scimmia.

Aveva paragonato la Kyenge a una scimmia. Agostino Pedrali, l'ex assessore leghista di Coccaglio (Brescia) è stato condannato a due mesi, pena sospesa, per diffamazione aggravata da finalità di discriminazione etnico razziale, secondo quanto ha riportato il quotidano la Repubblica.
FOTO SU FACEBOOK. Pedrali aveva postato su Facebook una foto dell'allora ministro dell'Integrazione accanto a quella di una scimmia, rincarata dal titolo: «Separate alla nascita». E il commento: «Dite quello che volete, ma non assomiglia a un orango. Dai, guardate bene».
In seguito alle polemiche, l'assessore si era poi dimesso dal suo incarico e si era difeso sostenendo che si trattava di «un maldestro tentativo di sdrammatizzare la situazione».
CGIL SODDISFATTA. Soddisfatte la Camera del lavoro di Brescia e la Fondazione Guido Piccini per i diritti dell'uomo: «Ancora una volta il tribunale di Brescia dimostra una particolare sensibilità su questi temi», hanno fatto sapere tramite una nota, «tutelando il diritto di ciascuno alla differenza. La sentenza, inoltre, contribuisce a dare rinnovata forza al lavoro di chi, giorno per giorno, vigila affinché episodi simili non si ripetano».

Venerdì, 18 Aprile 2014