Anche al Sud uova e slogan contro Renzi
venerdì, novembre 28th, 2014
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Non c’è piazza d’Italia dove il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, non si trovi ad andare senza ricevere sonore contestazioni; è successo anche oggi nel corso della visita in alcune città meridionali, ma il premier guarda avanti e sottolinea: “Io non ci sto chiuso nel palazzo, ho fatto il sindaco. Contestazioni o non, staremo in mezzo alla gente tutte le settimane. Si stancheranno prima loro, noi non ci stanchiamo”.
Fatto sta che ad accogliere Renzi e la delegazione del governo da lui guidata a Reggio Calabria c’erano diverse centinaia di persone, iscritti alla Cgil e ai sindacati di base, ma anche tirocinanti degli uffici giudiziari, percettori di ammortizzatori sociali e lavoratori della Italcementi di Vibo Valentia. Contestato anche il prefetto, Claudio Frammartino, la cui auto è stata scambiata per quella del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Marco Minniti. Nel frattempo, all’interno dello stabilimento dell’Ansaldo Breda, che il premier ha visitato accompagnato dall’amministratore di Finmeccanica, Mauro Moretti, Renzi si è fermato a parlare con alcuni lavoratori, stringendo mani e raccogliendo applausi.
Erano uno sparuto gruppi invece i ragazzi che a Catania sono entrati in contatto con le forze dell’ordine, nel tentativo di avvicinarsi quanto più possibile al premier Renzi per contestarlo. Annunciate già nei giorni scorsi, infine, le proteste in Irpinia, dove un centinaio di persone ha contestato Renzi per le politiche sul lavoro davanti alla Ema di Morra De Sanctis, stabilimento che il premier. Tra i manifestanti anche gli attivisti No Triv, che si battono contro lo Sblocca Italia e che avevano sostenuto nei giorni scorsi: “Crediamo che Renzi non sarebbe dovuto proprio venire in una terra, la nostra, che il presidente del Consiglio ha condannato a morte con le sue politiche energetiche”.
La sfida del sindacato
Stamattina, intanto, il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella, aveva replicato alle parole scritte su Twitter da Renzi, che aveva affermato: “L’Italia ha tanti problemi ma anche tante storie bellissime. Non mi faccio chiudere nei palazzi e vado ad ascoltarle, come sempre”. La risposta del sindacalista è stata netta: “Renzi dichiara su twitter che non si farà chiudere nei palazzi? Ne prendiamo atto. Cominci oggi da Morra. Bene la visita in quella fabbrica ma esca ed incontri i lavoratori. Diversamente sarà un altro annuncio senza sostanza”.
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