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Matteo Salvini dice sì ad Alessandro Sallusti candidato sindaco di Milano. "A me piace come persona e professionista, è uno dei possibili. E se fosse lui io sarei ben contento. Ci sono altre proposte fortunatamente, quindi vediamo. Ma se è lui noi ci siamo". Arriva dunque il via libera del leader della Lega su un nome per il centrodestra nella sfida del capoluogo lombardo, dopo la raffica di rifiuti dei potenziali candidati e il no di Salvini alla rosa di nomi proposta da Silvio Berlusconi, che potrebbe mettere fine all'impasse della compagine che avrebbe così uno sfidante da contrapporre a Giuseppe Sala (anche se il commissario Expo non ha ancora ufficializzato la candidatura". "Sto ragionando con la coalizione di centrodestra per vedere se ci sono le condizioni per una candidatura - dice nel frattempo il direttore del Giornale, "onorato" di essere stato scelto. E' una questione molto serena, ma una decisione andrà presa in tempi rapidi, poche settimane", assicura.
Comunali, Salvini promuove Sallusti candidato per Milano: "Mi piace, se è lui ci siamo"
Sallusti e Santanché

Ieri, parole di apprezzamento per Sallusti - anche se motigate da cautela -  erano arrivate anche dal governatore Roberto Maroni ("mi piace, lo conosco bene, ma non mi occupo di cadidature") e dalla coordinatrice regionale di Forza Italia Mariastella Gelmini ("Sallusti è il candidato ideale per riportare il centrodestra alla guida della città") ma il timore che tra gli azzurri è che la candidatura finirà per "certificare il funerale di Forza Italia", spazzando via l'idea di applicare anche a Palazzo Marino il modello lombardo tanto caro a Maroni. Rischia di fare terra bruciata tra il partito di Berlusconi e gli elettori moderati, oltre a quelli dell'Ncd.
Trasformando quello che era nato per essere un partito liberale in una forza di destra, schiacciata su posizioni radicali, filo leghiste.

Daniela Santanchè, deputato di Forza Italia e compagna del direttore del Giornale, dice solo:  "Faccio il tifo
per lui, se sono rose fioriranno. Ma quello che deciderà sono affari suoi, io non c'entro. Sicuramente Berlusconi sarebbe meglio come sindaco, sarebbe un ottimo sindaco, lui è sempre meglio".