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Sarebbe dovuto arrivare domani. Invece il premier Matteo Renzi ha anticipato di un giorno la propria visita alla Route nazionale degli scout a San Rossore (Pisa). Renzi, che è stato scout, ha girato per il parco dove è allestita la cittadella di tende guidando un'auto elettrica dell'Agesci insieme alla moglie Agnese: anche lei ha fatto parte del movimento educativo fondato da Baden Powell. Il Presidente del Consiglio è arrivato alle 13 ed ha pranzato con il Presidente della Camera Laura Boldrini, a San Rossore da questa mattina.

Una visita privata a sorpresa, quella del premier. Domattina alle 9 dovrebbe ritornare a san Rossore dove assisterà alla messa celebrata dal cardinale Bagnasco, con i trentacinquemila scout dell'Agesci riuniti nel parco. Nella città popolata dai ragazzi in pantaloncini e camicia azzurra, divisa in cinque quartieri, si svolgeranno in totale 650 laboratori. Ogni zona della tenuta è stata intitolata a un eroe civile, Guido Rossa, Marco Biagi, Peppino Impastato, Massimo D'Antona e Adriano Olivetti. Oggi visiterà la manifestazione anche il sottosegretario all'Ambiente Barbara Degani che parteciperà al convegno "Natura ti amo, quindi ti rispetto". E' un po' emozionata, confessa: "Vedere così tanti ragazzi che si ritrovano in nome di alti valori per dare un segnale forte a tutti mi commuove", dice Degani. "Tutti i giorni al ministero studiamo provvedimenti volti ad educare la popolazione al rispetto dell'ambiente, della natura e quindi del prossimo.

Il premier ai ragazzi: "La politica spesso parla ma ha poca voglia di ascoltare"
"Vi prego di lasciare gli scout al di fuori della discussione politica", ha detto il premier ai giornalisti che gli stavano ponendo domande di carattere politico. "So bene - ha proseguito Renzi - che quando si fa una dichiarazione politica in un campo del genere, tutto viene affibbiato agli scout. La Route è un bellissimo evento, sono presenti 30.000 ragazzi che fanno un lavoro straordinario". Ha rilasciato una breve dichiarazione anche Agnese Landini: "Quello di oggi è un tuffo nel passato, un'emozione grandissima". Andando via Renzi ha raccontato che negli scout il suo "nome di caccia" era "Grillo esuberante", una definizione piuttosto curiosa vista con il senno di poi.

Video: A San Rossore per la Carta del CoraggioNel corso della mattinata il presidente della Camera Laura Boldrini ha preso parte ad una tavola rotonda sulla violenza di genere: 'Vi invito a presentare al Parlamento la 'carta del coraggio' e per questo organizzeremo un incontro alla Camera entro la fine dell'anno". La presidente della Camera ha poi firmato autografi ai ragazzi che le porgevano il librettino della Route.
San Rossore è la conferma che i giovani sono molto recettivi rispetto a queste tematiche e che dobbiamo puntare su di loro per migliorare il futuro. Gli scout sono la bandiera della salvaguardia dell'ambiente e proclamano che le conquiste costano fatica, coraggio, impegno civile". Sul grande palco i videowall ai lati rilanciano le immagini di scoutismo mentre i partecipanti lavorano per scrivere la "Carta del Coraggio", il documento con cui si impegnano solennemente a farsi carico del presente, ma soprattutto del futuro. "Il coraggio", ha scritto Rossi ai ragazzi in un messaggio di benvenuto, "è anche quello di prendere in mano la vostra vita e di disegnare il vostro domani di cittadini responsabili, generosi, impegnati e tolleranti. Dalla vostra Carta sono certo che verranno anche a tutti noi stimoli e spinte per costruire una società migliore".