Berlusconi vuol comprare gli elettori del MoVimento 5 Stelle
di Redazione - 11/01/2014 - Silvio interviene telefonicamente all'inaugurazione del Club Forza Silvio 2.0 di Forlì e spiega come «convincere» i grillini
Il 20% degli elettori del MoVimento 5 Stelle sarebbe deluso dai parlamentari grillini e, in caso di un imminente ritorno alle urne, voterebbe Forza Italia. Ne è convinto Silvio Berlusconi, che è intervenuto telefonicamente all’inaugurazione del Club Forza Silvio 2.0 di Forlì.
«CI SONO MOLTE POSSIBILITÀ DI FAR CAMBIARE IDEA AGLI ELETTORI DEL MOVIMENTO 5 STELLE» - L’ex senatore si mostra sicuro e spiega: «Abbiamo commissionato un sondaggio che dimostrerebbe che il 20% degli elettori del Movimento 5 Stelle sono delusi dal comportamento dei loro parlamentari» – ha dichiarato. Tra gli elettori a Cinque Stelle «c’è disaffezione» e, pertanto, secondo Berlusconi «ci sono molte possibilità di far cambiare loro il voto convicendoli». L’ex premier continua quindi con la propria strategia dichiarata già da qualche tempo: raccogliere i voti dei «delusi» del MoVimento 5 Stelle e portarli al proprio partito.
«FORZA ITALIA PUNTA ALLA MAGGIORANZA IN PARLAMENTO» - Ma Berlusconi, ormai in campagna elettorale permanente, snocciola altri numeri e parla di un «40% di elettori che non ha intenzione di votare perché delusa, disgustata da questa politica». Per il proprio partito, però, prospetta un futuro roseo sullo sfondo di un ipotetico ritorno alle urne: «Con il premio di governabilità del 15% noi puntiamo ad avere da soli la maggioranza in Parlamento e fare quello di cui l’Italia ha bisogno». Ma per fare questo, ha continuato l’ex senatore, «C’è bisogno di tanti italiani che costruiscano i club, che facciano i difensori del voto, i missionari azzurri, dobbiamo fare una campagna porta a porta».
IL NUOVO ATTACCO DI BERLUSCONI ALLA MAGISTRATURA - Sempre durante la sua telefonata a Forlì, Berlusconi non ha risparmiato il solito attacco ai giudici che, secondo l’ex premier «dipendono, per il loro lavoro e per i loro ruoli, da Magistratura Democratica» e che Magistratura Democratica «ha conquistato tutte le posizioni di potere, ha sposato i valori, le idee e i programmi dell’estrema sinistra extraparlamentare. Magistratura Democratica parte dall’assioma che il popolo ha diritto alla democrazia, ma la democrazia esiste solo se c’è la sinistra al potere. Altrimenti si crea una via giudiziaria al socialismo».
IL PROGRAMMA ELETTORALE DI FORZA ITALIA - Poi, Berlusconi è passato a presentare il «programma» della nuova Forza Italia, con cambio della Costituzione, dei poteri del presidente del Consiglio e l’elezione diretta del Capo dello Stato in cima alla lista. «Lo dissi anche anche vent’anni fa – ha ricordato Berlusconi – nel primo intervento che feci il 26 gennaio. Fra qualche settimana festeggeremo, con moderazione, i vent’anni di impegno politico. Allora dissi: c’è un matto che parla a degli altri matti, ma a volte le decisioni migliori non vengono dalla ragione, ma da una visionaria e lungimirante follia».
«OFFRITEMI UNA CENA A FORLÌ» - La telefonata, durata in tutto 25 minuti, si conclude con l’invito a Forlì che i membri del club Forza Silvio di Forlì hanno rivolto a Berlusconi: «Visti i tempi che corrono e la situazione attuale del mio patrimonio economico se mi offrite una cena sono disposto a venire a Forlì» – ha risposto l’ex premier. Che poi ha concluso: «È un sogno folle quello che cerchiamo di realizzare alle prossime elezioni ma anche vent’anni fa fu lo stesso».
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