Quando ascoltate qualche politico berciare "prima gli italiani", fategli vedere questa foto. Perché quella frase questo significa: che la nazionalità viene prima, che le persone vengono giudicate dalla carta di identità e solo dopo dai loro comportamenti. Significa che l'italiano farabutto protagonista di questa foto, viene prima di Anatolij, l'ucraino ucciso da quel farabutto con la complicità del fratello. Significa che qualunque straniero "viene dopo" rispetto a chi non paga le tasse, corrompe un funzionario del comune per avere un appalto, ruba soldi pubblici. Questo significano quelle parole, ripetute oggi come una litania nonostante la storia ci abbia insegnato il contrario. "Prima gli italiani", significa poi considerare gli italiani tutti uguali. Non concedeteglielo a quei politici, perché siete voi a non essere uguali a loro. Siete voi a vivere la disoccupazione, la precarietà, la mancanza di opportunità, non loro. Fategli vedere questa foto, la prossima volta. Perché quel dito medio sia rivolto a loro, da parte nostra e di Anatoliy. Prima le persone perbene. Sempre.
Liberi cittadini contro il regime partitocratico, i privilegi della casta sindacale della triplice, la dittatura grillina e leghista, la casta dei giornalisti
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