martedì 25 agosto 2015

In rete abbiamo letto commenti a gogò su fatti di violenza ai danni delle donne. Tutto questo quanto gli uomini erano stranieri. Quando i violentatori sono delinquenti e criminali italiani i commenti non si vedono. In particolare non si notano interventi di leghisti i grillini. Perché? Dobbiamo mica pensare che la violenza sulle donne è da condannare solo quando chi la commette è straniero e da tollerare quando è commessa da due delinquenti criminali italianissimi? Vergogna. In particolare nei confronti di due minoresi (eliminati dalla mia pagina Facebook) nati e cresciuti fessi che non hanno mancato di mettere in rete le notizie più razziste e false senza neanche verificarne la provenienza ed oggi non scrivono niente di una turista americana violentata da due super delinquenti italiani. E già, dimenticavo, il loro motto da emeriti cretini è" Prima gli italiani". Vergognatevi.



Sorrento, violenza sessuale su una turista americana: arrestati due 20enni




di Massimiliano D'Esposito 






SORRENTO. Una vicenda inquietante arriva da Sorrento in questi ultimi scampoli d'estate. Una turista americana in vacanza sulla "divina costa" ha raccontato di essere stata vittima di una violenza sessuale in discoteca, nei bagni di un noto locale. Una vicenda tremenda, che ha portato all’arresto dei due presunti stupratori, tra cui un ex calciatore dei serie D.

Nelle prime ore della mattina di oggi, i carabinieri della stazione di Sorrento, con il supporto dei colleghi di Marcianise, hanno infatti eseguito un’ordinanza cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di Riccardo Capece, 20 anni, di Caserta, e di Francesco Franchini, 22enne, di San Nicola la Strada, nel Casertano, quest’ultimo già con un precedente specifico ed ex calciatore.

La vicenda è questa: la turista statunitense, 25 anni, la notte tra il 27 e il 28 luglio scorsi, all’interno di una discoteca sorrentina, dove si trovava con un'amica sua connazionale, aveva conosciuto due giovani italiani. Dopo un primo approccio i due hanno portato la ragazza nei bagni del locale, dove, secondo il suo racconto, hanno abusato di lei.

La donna, sconvolta dall'accaduto, solo il pomeriggio successivo è riuscita a recarsi prima presso l’ospedale di Sorrento per richiedere le cure dei sanitari, e successivamente a denunciare il fatto ai carabinieri. I militari di Sorrento, coordinati dalla Procura oplontina, dopo aver ricevuto la denuncia, hanno analizzato le immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza interni al locale e hanno proseguito con le indagini, che, in pochi giorni, hanno permesso di identificare i due responsabili della violenza, di cui uno chiaramente riconoscibile anche per un evidente tatuaggio sul braccio. Una vicenda che ha contribuito a turbare l'estate sorrentina, già provata dal caso della balneabilità del mare. 

Nessun commento:

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...