Straordinario intervento dell'assessore Battistella di Voghera. Populismo allo stato puro. Chi paga questa apertura? Gli stessi che pagano le tasse. Quanti sono quelli che richiedono questo servizio? Alle elementari praticamente nessuno. Non sarà mica un provvedimento fatto per qualcuno che vota la giunta? I 30 mila euro (se sono 30 mila perché ho dei dubbi su questo) chi li dovrà pagare? I soliti noti. Quelli che pagano sempre. Ed è così che, contrariamente a quello che aveva assicurato prima delle elezioni il sindaco statista Barbieri, Voghera continua ad aumentare la tassazione sui redditi noti. L'assessore che certamente sarà un grande cultore di economia dimostra di amministrare Voghera peggio del suo sindaco. E il PD all'opposizione cosa sta facendo? Niente. Pensare che in Germania sarebbero già tutti a casa per aver perso le ultime elezioni.

Voghera, la giunta fa marcia indietro e rinuncia al risparmio di 30mila euro
L’assessore Battistella: «Abbiamo deciso di accogliere le richieste dei genitori»

Scuole aperte il sabato
«Un aiuto alle famiglie»

Seconda edizione quest'anno per la "Sagra della patata" di Oriolo, tradizione che dopo essere stata a lungo sospesa verrà rinnovata sabato 5 settembre nella piccola frazione vogherese. Il programma prevede a partire dalle 17.30 nel piazzale della chiesa stand enogastronomici e intrattenimento per i bambini, poi cena a cura del pastificio Scalone e in serata musica anni '70 '80 e '90 con "Ida e i Sarabanda". Organizzata dall'associazione Musicamente, non è solo una festa ma anche un appuntamento che si propone di valorizzare le periferie cittadine.VOGHERA Le famiglia prima di tutto, anche prima della spending review. L'assessore Alida Battistella è stata chiara e ai dirigenti comunali che avevano ipotizzato la chiusura delle scuole medie il sabato per risparmiare sul riscaldamento ha detto di no. Una scelta antieconomica che costerà al Comune trentamila euro ma che la Battistella ha fatto per non creare disagi alle famiglie, che si sono espresse a favore del sabato: «Ogni anno- ha spiegato l'assessore Udc- i genitori scelgono in base al Piano dell'Offerta Formativa quale opzione oraria preferiscono adottare e per l'anno scolastico 2015-2016 avevano già deciso per la settimana lunga. Quando poco tempo fa lo Stato ci ha richiesto di operare altri tagli, la prima ipotesi avanzata è stata quella di chiudere le scuole il sabato per risparmiare il costo del riscaldamento, un'opzione che ci avrebbe comportato un risparmio di qualche decina di migliaia di euro. Ci siamo confrontati a lungo su quest'ipotesi ma quando si è trattato di prendere una decisione mi sono messa nei panni dei tanti genitori che lavorano e che, oltretutto, avevano già dato il loro parere contrario. Non volevo creare loro disagi e nello stesso tempo mi premeva dimostrare con i fatti che il comune di Voghera mette le famiglie prima di tutto, anche prima del risparmio economico». Un'amministrazione che vuole essere vicina ai cittadini non poteva certo ignorare la loro voce: «Le mamme e i papà che hanno espresso la necessità di portare i figli a scuola il sabato- ha aggiunto la Battistella- devono a mio parere avere il diritto di essere accontentati, almeno fino a che il comune potrà permetterselo. Nonostante ci costi uno sforzo non indifferente ancora per quest'anno abbiamo concordato di poterlo fare e se l'anno prossimo dovessimo essere costretti a prendere questo provvedimento, sarà nostra cura farlo sapere alle famiglie il prima possibile, magari anche prima del prossimo febbraio». Sempre nell'ottica di avvicinarsi alle esigenze delle famiglie anche l'adesione proposta dall'assessore Geremondia alla "Dote Sport" attivata per questo inverno da Regione Lombardia. Un'opportunità, questa, che consentirà agli adolescenti che si iscrivono a qualche società sportiva di ricevere un contributo del valore massimo di 200 euro: «Ovviamente ci sono dei requisiti da rispettare- ha spiegato Geremondia, che martedì prossimo porterà in giunta la proposta- ma non sono restrittivi e credo che a beneficiarne potranno essere tanti giovani vogheresi. Per il momento non sappiamo ancora la data di attivazione del servizio ma i nostri uffici sono a disposizione per dare ogni informazione disponibile». Serena Simula