Un articolo che evidenzia come la nostra economia è vecchia. Non ha bisogno di laureati perché è un'economia che non fa innovazione.

Infografiche – in Italia con la crisi l’occupazione dei laureati crolla più di quella totale, il confronto con la Spagna

Pubblicato il 3 gennaio 2015 da Gianni Balduzzi 

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L’uso delle infografiche ci viene d’aiuto per analizzare un aspetto molto importante della crisi economica europea che ci ha colpito dal 2008, ovvero come cambia l’occupazione in due Paesi chiave, l’Italia e la Spagna.

Se quest’ultima ha avuto una crisi più prolungata senza il rimbalzo positivo del 20010-2011, si è però già ripresa nel 2014 e ci sta superando nella crescita del PIL. D’altra parte presenta una disoccupazionemolto più alta, intorno al 25%. Ma è la disoccupazione che conta?

Se osserviamo un altro valore invece più significativo, come l’occupazione, vediamo che ci ha sempre superato, da metà anni 2000 in poi, anche negli anni di crisi.

Qui vediamo in particolare non solo l’occupazione totale, ma quella dei laureati, indice di una economia avanzata, ed osserviamo come queste due grandezze sono in relazione.

Vi è una grande differenza in questo senso tra Spagna e Italia: mentre nella prima l’occupazione dei laureati cala o aumenta assieme a quella totale, nel caso dell’Italia durante la crisi economica è proprio l’occupazione dei laureati a diminuire, mentre quella totale si muove poco.

Lo vediamo con tre infografiche, uno classico, con i punti a indicare i trimestri, uno analogo con i trimestri collegati in ordine cronologico e uno interattivo in cui si può percorrere gli anni per osservare i cambiamenti.