sabato 5 settembre 2015

Mentre Salvini preferisce la Russia e la Coera del Nord io preferisco la Germania e la Merkel. Senza alcun dubbio. Salvini potrebbe essere un ottimo presidente del consiglio. In Ungheria.

Profughi, Austria e Germania aprono le frontiere. Mattarella: "Aprire ai migranti come si fece con l'Est" (MAPPA INTERATTIVA)

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Austria e Germania permettono l'ingresso nel loro territorio ai migranti e i rifugiati presenti in Ungheria. Lo ha annunciato il cancelliere austriaco Werner Faymann, sulla sua pagina Facebook, nella notte tra venerdì e sabato quando il governo di Budapest ha deciso "come misura eccezionale" di trasportare i richiedenti asilo con autobus fino al confine con l'Austria.
Un secondo gruppo composto da centinaia di migranti ha lasciato la stazione Keleti di Budapest con l'intenzione di camminare fino al confine austriaco, ma questa volta non potranno usufruire di bus. Il premier Orban ha ordinato alla polizia di tenere lontani i profughi dall'autostrada M1 per non paralizzare il traffico.
In queste ore migliaia di migranti provenienti dall'Ungheria stanno arrivando nelle stazioni di Vienna e Monaco.
Lo studente siriano che parla italiano in marcia verso l'Austria:
Per la Germania serve un nuovo vertice straordinario della Ue sull'immigrazione. "Sono convinto che abbiamo bisogno di un Consiglio Europeo, quello (ordinario, ndr) di metà ottobre arriverebbe troppo tardi", dice il ministro Frank-Walter Steinmeier al termine del confronto nel consiglio Esteri informale definito "difficile" da Mogherini.
I profughi arrivano in Austria e Germania
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Ap, Reuters
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"Il diritto fondamentale all'asilo politico non prevede una limitazione del numero di richiedenti asilo". Lo ha detto la cancelliera tedesca, Angela Merkel, in un'intervista esclusiva al Funke-Mediengruppe. "Come Paese forte ed economicamente in salute abbiamo la forza di fare ciò che è necessario", ha aggiunto Merkel.
L'arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe, ha convocato una riunione straordinaria dei vescovi della Campania nel corso della quale, alla presenza del prefetto Gerarda Pantalone, procedere "alla ricognizione di ulteriori e nuove possibilità di soluzioni abitative e dignitose da destinare all'accoglienza dei fratelli migranti". La riunione, convocata da Sepe in quanto presidente della Conferenza episcopale campana, si terrà lunedì 14 settembre alle 10.30 nella sede della Curia a Napoli.
"L'Europa è un percorso storicamente obbligato. Occorre manifestare la stessa disponibilità con cui l'unione ha aperto, con immediatezza, le sue porte ai paesi dell'est europeo, facendo prevalere, su ogni altra considerazione, la ragione ideale della riunificazione del continente. La ragione storica, ideale, coincide, questa volta, con la convenienza, con l' interesse dell'unione e dei suoi paesi". E' quanto dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento alla 41^ edizione del forum the European House - Ambrosetti a villa d'Este a Cernobbio.
"Bisogna essere consapevoli che i traguardi raggiunti non sono garantiti per sempre- sottolinea il capo dello Stato -democrazia e società del benessere storicamente hanno trovato la loro realizzazione nella dimensione degli stati nazionali. Oggi possiamo difenderle soltanto in una dimensione continentale. In uno spazio più angusto rischiano di deperire".
Nella stazione Westbahnhof di Vienna sono attesi quattro treni con mille migranti a bordo. Lo ha annunciato il portavoce della polizia, Roman Hahslinger, all'APa. Intorno alle 12 allo scalo ferroviario erano già arrivate 3.000 persone. Secondo la fonte, "la situazione è tranquilla ed ordinata".
"La stima di 10.000 migranti in arrivo in Germania mi sembra molto esagerata". Lo ha detto all'ANSA il portavoce di Angela Merkel, Georg Streiter, commentando i numeri ipotizzati dalla polizia sui migranti in arrivo dall'Ungheria in Germania. La dinamica è tale da non consentire comunque per ora di fare delle stime certe", ha concluso.
C'era un'emergenza acuta da risolvere e stiamo facendo il nostro meglio perché lo sia", ha continuato il portavoce spiegando l'intervento sulla crisi dei migranti ungheresi. Ma il portavoce ha sottolineato che l'accordo Berlino-Vienna per l'Ungheria non vale per sempre.
Altre centinaia di migranti sono in cammino oggi dalla stazione ferroviaria Keleti di Budapest verso il confine con l'Austria. Secondo i media ungheresi si tratta di 300-400 persone, tra nuovi arrivi a Keleti e migranti che non sono riusciti a prendere gli autobus messi a disposizione dalle autorità la notte scorsa.
La necessità di fronteggiare il forte aumento di migranti in europa non deve diventare un pretesto per sforare le regole di bilancio, a livello di paesi e a livello locale. A lanciare l'avvertimento è stata la cancelliera della germania, angela merkel, con un videomessaggio. "Non possiamo dire che le regole sul pareggio di bilancio e sul debito non sono più valide, solo perché abbiamo un compiuto difficile", ha detto, secondo quanto riporta dow jones.
"Mi sento a casa... Questa è una grande terra: bella gente, bel governo": sono le parole di Ayaz Morad, uno dei primi migranti arrivati in Austria dall'Ungheria la notte scorsa dopo la decisione di Vienna e Berlino di accoglierli nei loro Paesi.
I migranti, esausti, ma soddisfatti per aver finalmente raggiunto il loro obiettivo, hanno attraversato il confine a piedi verso le 3:00 di notte, dopo che gli autobus noleggiati dal governo di Budapest li hanno portati fino alla frontiera austriaca. A quel punto sugli schermi delle tv locali e sui social media sono cominciate ad arrivare le immagini di centinaia di persone accolte dalle autorità austriache a Nickelsdorf.
Ad attenderli hanno trovato cibo e bevande calde servite in bicchieri di plastica da una cucina all'aperto, mentre altre immagini mostravano i poliziotti mentre spiegavano loro cosa fare. Più tardi, tutti sono stati accompagnati nelle strutture di accoglienza, allestite con file di brandine verdi, dove è stato servito altro cibo.
Un altro migrante, un siriano di nome Mohammad, ha detto di essere contento di aver lasciato il suo Paese, ma ha sconsigliato i suoi concittadini di passare per l'Ungheria perché lì - ha sottolineato - c'è una "brutta" situazione.
Questa mattina la polizia austriaca ha annunciato che già 4.000 persone avevano attraversato il confine e che molte altre erano attese durante la giornata. Intanto, le autorità preparavano i treni che trasporteranno i migranti da Nickelsdorf a Vienna. (Ansa)
Alcuni teppisti nella notte hanno picchiato un gruppo di rifugiati accampati in un parco vicino la stazione di Budapest. Lo riferisce una fonte citata dal sito "index.hu", secondo cui un trentina di persone, tra cui poliziotti, sono rimaste ferite, mentre due rifugiati sono stati trasportati in ospedale. Circa 42 "hooligans", aggiunge l'agenzia Mti, sono stati fermati.
I fatti sono avvenuti dopo la partita per le qualificazioni ai campionati Europei di Francia 2016 tra Ungheria e Romania. La polizia stava proteggendo la stazione per evitare che venissero attaccati i profughi.

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