mercoledì 10 maggio 2017

Maurizio Costanzo contro Virginia Raggi: "A Roma sono i topi che puliscono la città, sindaco incapace"

Nel corso di un'intervista a Radio Campus, il conduttore ha criticato la gestione grilina della città: "Al sabotaggio sui rifiuti non ci credo"

 10/05/2017 10:21 CEST | Aggiornato 3 ore fa
"La Raggi? Un'incapace. Totti? Sto con lui contro Spalletti". È così che Maurizio Costanzo ha detto la sua sulle due personalità più chiacchierate della sua Roma - il sindaco pentastellato e il capitano della squadra della capitale - nel corso di un'intervista rilasciata a Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio di Radio Cusano Campus.
Il conduttore del Maurizio Costanzo Show non ci sta a veder ridotta la sua città così e ha quindi criticato duramente la sindaca Raggi, eletta nel corso dell'estate 2016 a primo cittadino della capitale. "L'emergenza rifiuti c'è. A Roma ci sono dei topi con la maglietta gialla che puliscono la città. La sindaca Raggi è talmente incapace che i topi si sono messi d'accordo tra di loro e puliscono la città".
Parole al vetriolo, quelle di Costanzo ai microfoni della radio universitaria, che sottolineano come il marito di Maria De Filippi non creda neanche alla versione complottista rilanciata dalla Raggi a più riprese. "Alla storia dei sabotaggi non ci credo, quando si parla di sabotaggi non si è fatto qualcosa".
Il conduttore, poi, dice la sua anche sul calo di attenzioni nei confronti del primo cittadino rispetto ai primi tempi: "La Raggi non è più considerata dalla stampa perché se ne è capita l'inconcludenza. Marino e Alemanno sono stati trattati peggio di lei, lei viene ignorata ed è ancora peggio. E a me dispiace, perché questa città va tenuta meglio".
Del resto, non si tratta della prima volta che Costanzo accusa la sindaca. Nel febbraio del 2017, infatti, il giornalista aveva confidato ad HuffPost la sua delusione per la gestione pentastellata di Roma, auspicando in un miglioramento.
Ma, da romano e grande amico di Francesco Totti, c'è anche la querelle Totti-Spalletti a scaldare il cuore di Costanzo. "Io sono un suo grande tifoso e vorrei che Spalletti capisse che non si dà un contentino di cinque minuti a una bandiera. Le bandiere vanno fatte giocare, Spalletti vada a fare l'allenatore in provincia. È invidioso della storia di Totti, lui pensava di fare il mister famoso, dinnanzi a Totti che è più famoso e di altri dieci allenatori messi insieme, dove c***o va?"

Nessun commento:

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...