mercoledì 10 giugno 2015

Fuori un altro. Viva la democrazia diretta.

Imperia: procedura di espulsione di Antonio Russo. Anche altri 5 Stelle in Provincia hanno votato alle provinciali

Oggi pubblichiamo la lettera indirizzata allo staff, con cui Russo, Glorio, Malivindi e Marani hanno annunciato l'intenzione di voler votare. Al seggio andarono effettivamente Russo e Marani, mentre Cara Glorio e Silvia Malivindi non si recarono alle urne

In attesa del verdetto da parte del MoVimento 5 Stelle che dovrà pronunciarsi sulla richiesta di espulsione nei confronti del Capogruppo in Consiglio Comunale a Imperia Antonio Russo, il grillino, ieri nel corso di una conferenza stampa aveva annunciato battaglia contro la decisione dello staff di sospenderlo dal MoVimento in attesa della decisione definitiva che arriverà solamente dopo che lo stesso Russo avrà inviato le proprie controdeduzioni.

Tra le varie motivazioni che Russo ha avanzato su quelli che potrebbero essere i motivi dell'espulsione dal M5S, vi è il voto che il Capogruppo del MoVimento di Imperia, ha dato alle elezioni provinciali del 3 maggio scorso. La Provincia è un ente considerato inutile dai 5 stelle che vietano, o perlomeno sconsigliano fortemente il voto dei suoi rappresentanti ai propri iscritti. La notizia era stata riportata dai media, ma Sanremo News aveva anche rivelato che Russo non era stato l'unico a recarsi alle urne. Anche il Capogruppo in Consiglio Comunale a Bordighera David Marani aveva infatti partecipato al voto.

Nel corso della conferenza stampa di ieri, Russo aveva dichiarato che la decisione di votare alle elezioni provinciali era stata presa d'accordo con altri esponenti del MoVimento 5 Stelle provinciale, tra cui Marani, ma anche la Capogruppo in Consiglio Comunale a Ventimiglia Silvia Malivindi e la collega di Russo a Imperia, Cara Glorio, entrata da tempo in rotta di collisione con il suo Capogruppo.

Oggi pubblichiamo la lettera indirizzata allo staff, con cui Russo, Glorio, Malivindi e Marani hanno annunciato l'intenzione di voler votare. Al seggio andarono effettivamente Russo e Marani, mentre Cara Glorio e Silvia Malivindi non si recarono alle urne.

"Gentili Signori dello Staff Movimento 5 stelle
Il 3 maggio 2015 in provincia di Imperia ci saranno le elezioni per il consiglio provinciale. I sottoscritti consiglieri comunali M5S, dopo aver consultato il proprio meetup, con la presente mail vorrebbero porre l'attenzione su quanto segue. Vero è che il M5S ripudia le province, e su questo siamo tutti d’accordo. Vero è, anche, che le province non sono ancora state eliminate, e che allo stato attuale detengono diverse deleghe su argomenti particolarmente importanti per i cittadini, che hanno ripercussioni a livello comunale e al tempo stesso limitano le decisioni regionali.
Detto ciò, il M5S non può fare finta che le province non esistano, almeno finché avranno dei poteri che condizionano la vita dei cittadini della provincia, già in gravissime difficoltà. La Provincia di Imperia a livello economico è pari a quelle più svantaggiate del sud d'Italia, per rendervi l'idea. Soltanto da dentro potremo svolgere la nostra funzione di controllo su argomenti scottanti come il servizio idrico, i rifiiuti e tanto altro. Non dimentichiamo inoltre che secondo la Legge Delrio i consiglieri provinciali, che verranno eletti tra e da i consiglieri comunali e sindaci, non percepiranno compensi, di qui la assenza di aggravio di costi della politica. Abbiamo aperto la scatoletta di tonno a Roma, l'abbiamo aperta nei comuni e la apriremo nelle regioni: perché non dovremmo aprirla nelle province?Rimaniamo in attesa di conoscere le Vostre istruzioni in merito, augurandoci di avere riposte affermative in tempo per poter agire.
Con i migliori saluti
".
Silvia Malivindi - M5Stelle - Ventimiglia
David Marani - M5Stelle -  Bordighera
Antonio Russo - M5Stelle - Imperia
Kara Glorio - M5Stelle - Imperia.
Alla lettera, lo staff non ha mai risposto.

"La decisione era stata posta in votazione anche nei meetup ed era passata a maggioranza - ha dichiarato Russo a Sanremo News - credo che se uno dei motivi della mia possibile espulsione sia il voto dato alle provinciali, lo staff dovrà tener conto anche della volontà di altri, compreso il Capogruppo a Bordighera, che come me, quel giorno ha esercitato il proprio diritto di voto".

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