Quirinarie: Bersani e Prodi non piacciono ai grillini della base
E gli attivisti non sono molto contenti
Bersani, Prodi e un evergreen Zagrebelsky. La lista dei 10 quirinabili, che sarà votata domani sul blog di Beppe Grillo, riserva per queste elezioni del Presidente della Repubblica qualche sorpresa. Nella rosa del Presidente M5S non compare infatti un nome tanto amato nelle scorse Quirinarie: Stefano Rodotà.
Succede. I tempi cambiano. Le Quirinarie anche. Ora resta da capire come agirà il popolo 5 stelle che non sembra molto soddisfatto della scelta dei portavoce nazionali:
«Io mi chiedo come sia possibile che spunti ancora Prodi tra i nomi del Movimento 5 Stelle… ma lo sapete chi è davvero e cosa ha fatto quell’uomo all’Italia e agli italiani?», commenta una utente sul blog. E ancora: «Bersani: ci siamo rifiutati di andare al governo con lui e abbiamo rinunciato all’occasione di cambiare stando al governo perchè era indegno e ora lo mettiamo in lista?».
La delusione può esser sintetizzata in questo video, conosciutissimo tra i 5 stelle:
I commenti negativi compaiono sia sul blog che sulla pagina social di Beppe Grillo. «Ragazzi – commenta un utente – vedo alcuni nomi che mi fanno rabbrividire. Che vi è preso?». E ancora: «Da 5stelle sinceramente non si possono accettare Bersani e Prodi». Domani è un altro giorno. Ed altre Quirinarie. Si fa di tutto per “spezzare” il Patto del Nazareno. Perfino candidare l’europeista Romano Prodi e dire addio all’amato coro “Rodotà”.
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