domenica 8 dicembre 2013

Ma perché in questo paese non si lascia parlare chi ha gli strumenti culturali e professionali per fare dichiarazioni? Invece si preferisce far parlare due pagliacci.

Zagrebelsky: "Schiaffo dalla Consulta, ma lo Stato deve sopravvivere e il Parlamento è legittimo"

L'ex presidente della Corte Costituzionale: si poteva far rivivere il Mattarellum
Invia per email
Stampa
ROMA - La sentenza della Corte? "Ci riporta alla Prima Repubblica". Il Parlamento attuale? "È delegittimato, ma non annullato". I 148 deputati ancora non convalidati? "Possono sperare". Grillo?  "A lui si è data materia, ma non ha ragione". C'è stato uno schiaffo della Consulta al Parlamento? "Sì, ma forse finirà tutto lì". Il professor Gustavo Zagrebelsky con Repubblica riflette sulla sentenza della Corte sul Porcellum e sulle sue conseguenze. 

Il grande caos. "Ci si è cacciati in un vicolo cieco, del quale è difficile vedere l'uscita. Possiamo prevedere che ci sguazzeranno a lungo politici, politicanti, giuristi, azzeccagarbugli. Cerco di non far la fine di questi ultimi. Siamo forse alla fine di un ciclo".

Gli attacchi di Grillo ai giornalisti. "Le liste di proscrizione ci riportano a un periodo buio".

Delegittimazione. "Per il principio di continuità dello Stato: lo Stato è un ente necessario. L'imperativo fondamentale è la sua sopravvivenza, che è la condizione per non cadere nell'anomia e nel caos, nella guerra di tutti contro tutti."

Mattarellum. "Avrebbe potuto ammettere il referendum di due anni fa facendo "rivivere" il Mattarellum. A maggior ragione avrebbe potuto farlo in questa occasione. Ma la storia non si fa con i se".

Nessun commento:

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...