All'indomani del trionfo di Matteo Renzi alle primarie del Pd, Beppe Grillo va all'attacco dei dem mettendo nel mirino i 2 euro chiesti a chi si è recato ai gazebo per votare Renzi, Cuperlo o Civati. "La capacità di parte degli italiani di farsi prendere per il c... è inimmaginabile - scrive il leader M5S sul blog - Il pdmenoelle ha incassato insieme agli altri partiti due miliardi e trecento milioni di finanziamenti illegali, bocciati da un referendum". A corredo del post un video durissimo in cui si vedono le mani di un uomo letteralmente distruggere un "panino" che al posto degli affettati ha le fotografie dei tre candidati alla segreteria Pd.
"Nel mese di luglio dopo le dichiarazioni di Letta 'balle d'acciaiò sulla fine dei soldi pubblici - incalza Grillo - ha goduto di altri 91 milioni di euro di finanziamento insieme ai partiti complici. E ora, ancora, ancora, non è sazio ancora di elettori masochisti, ancora. Due euro per votare ancora. Per farsi prendere per il c... ancora".
Dunque Grillo 'riscrive' uno dei più celebri motivi di Mina.
"È importante questo mio momento perché
dopo i finanziamenti al Pd ancora
dopo un referendum ancora
i due euro per le primarie ancora
di pigliarmi per il culo ancora
Come godo ora
Confusione la mia mente
quando si ama il Pd completamente, sì
due euro ancora, quattro euro se on line, per le primarie ANCORA!"