Il presidente del Senato Pietro Grasso sarà a Piazzapulita su La7 domani sera, perrispondere alle critiche a lui rivolte da Marco Travaglio. Il quale, però, ha deciso di non essere presente in studio né in collegamento. Tra i due - Formigli e Travaglio - sta andando in scena una litigata virtuale, iniziata con un editoriale di Travaglio, proseguita con un post di Formigli, cui è seguita una controrisposta del primo. Secondo Travaglio, il direttore de La7, Paolo Ruffini, "si è accordato alle mie spalle con Formigli e con Grasso per bypassare Servizio pubblico".
"La ricostruzione di Travaglio sul confronto con Piero Grasso a Piazzapulita è falsa e vi spiego perché", scrive Formigli in un lunghissimo post su Facebook, replicando punto per punto alla ricostruzione dei fatti del collega che oggi sul Fatto quotidiano è tornato sull'argomento, confermando il suo "no" all'invito per un faccia a faccia domani sera su La7.
"E' vero - scrive sul social network Formigli - che ho inviato a Travaglio un sms per invitarlo a 'Piazzapulita'. L'ho fatto dopo averlo chiamato al cellulare inutilmente per due volte, e per due volte lui ha chiuso la comunicazione. E dopo che lui stesso mi ha chiesto, con un messaggino, di comunicare per sms".
Formigli pubblica quindi lo scambio di messaggi con Travaglio, rivendicando di averlo 'invitato', e non 'convocato', proponendogli di "discutere le modalità" di un programma "da costruire assieme". E difende Ruffini: "L'idea che il direttore di La7 Paolo Ruffini si sia accordato 'alle sue spalle' con me e Grasso è semplicemente ridicola".
Il conduttore di 'Piazzapulita' conclude: "Caro Marco, da un po' di tempo le tue ricostruzioni fanno acqua da tutte le parti. Sui giudizi non metto bocca, ma allo stravolgimento completo dei fatti e alle accuse mosse a vanvera non si può non rispondere. Soprattutto quando chi scrive bugie si atteggia da anni a giudice delle falsità altrui".
"Vedi Marco - continua Formigli - il fatto che io abbia lasciato la redazione di Michele Santoro due anni fa per tentare la mia strada, con un mio gruppo di lavoro e un programma che si sta facendo spazio e sta guadagnando ascolti grazie a molti bravi e giovani giornalisti, non implica per forza che si debba essere nemici. Si cresce, ci si appassiona, si gareggia sul piano delle notizie e degli ospiti. Collaboriamo sulla stessa rete in giorni diversi. I buoni ascolti di Servizio Pubblico sono anche per noi un'ottima notizia, così come dovrebbero esserlo per Servizio Pubblico quelli di Piazzapulita". La conclusione è che "le porte dello studio rimarranno aperte per te fino all'ultimo momento utile, e se vuoi anche al telefono".
Al post di Formigli risponde nuovamente Travaglio su Il Fatto. "Naturalmente - scrive Travaglio - la mia ricostruzione è vera e ringrazio il simpatico Formigli, cui sono felice di aver regalato un quarto d'ora di celebrità, per averla confermata con l'aria di smentirla...".