GRILLO: "CHI È DELUSO HA SBAGLIATO VOTO,
SIAMO LA RIVOLUZIONE SENZA GHIGLIOTTINA"
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Venerdì 29 Marzo 2013 - 17:20
ROMA - Beppe Grillo è intervenuto in diretta su "La Cosa" poco dopo il termine delle consultazioni al Quirinale tra i capogruppo di Camera e Senato del Movimento 5 Stelle con Napolitano.
Il primo argomento affrontato è «l'informazione cattiva, che crea confusione», in riferimento all'affermazione di disponibilità a un governo pseudo tecnico attribuita al Movimento. Dice «roba da pischiatria». Parole dure per il mondo dell'informazione, «una casta peggiore dei politici».
Per quanto riguarda la formazione del governo, Grillo ribadisce la non disponibilità a dare fiducia a chi ha «disintegrato il paese: sarebbe una parolaccia». «Devono capire che per loro è finita, devono andare tutti via e prima devo fare una verifica fiscale sui loro patrimoni». «E noi saremmo i responsabili del fatto che il Paese non è governabile perché non diamo la fiducia? Basterebbe analizzare queste parole ma ci vorrebbe un neurologo», continua. «Noi entreremo in Parlamento e faremo quello che abbiamo detto dei nostri 20 punti», aggiunge il leader del M5S coniugando il verbo al futuro.
"HO LA POLIZIA SOTTO CASA" «Non mi sarei mai messo in politica, avevo i soldi, avevo la possibilità di godermi quello che ho guadagnato in 42 anni di lavoro. Ma sono qui, con la polizia sotto casa perché hanno pubblicato il mio indirizzo. Sopporteremo tutto, non ci abbattiamo». Così Beppe Grillo in diretta web sulla "Cosa". «Capisco questi ragazzi» in Parlamento «che sono chiamati ogni minuto a schivare la domanda che già tiene una risposta», aggiunge il leader 'a cinque stelle'.
RIVOLUZIONE SENZA GHIGLIOTTINA «Noi siamo una grande rivoluzione, siamo la rivoluzione francese senza la ghigliottina. Un miracolo a cui guarda tutto il mondo». Lo ha detto Beppe Grillo, in collegamento telefonico con la webtv del Movimento 5 Stelle. «Sono contento che il Movimento è fedele al nostro programma, i nostri deputati e senatori stanno facendo bene: sono straordinari, hanno tutta la mia ammirazione a stare lì dentro. Le persone che si dicono deluse hanno sbagliato voto», dice Beppe Grillo intervenendo su "La Cosa".
Il primo argomento affrontato è «l'informazione cattiva, che crea confusione», in riferimento all'affermazione di disponibilità a un governo pseudo tecnico attribuita al Movimento. Dice «roba da pischiatria». Parole dure per il mondo dell'informazione, «una casta peggiore dei politici».
Per quanto riguarda la formazione del governo, Grillo ribadisce la non disponibilità a dare fiducia a chi ha «disintegrato il paese: sarebbe una parolaccia». «Devono capire che per loro è finita, devono andare tutti via e prima devo fare una verifica fiscale sui loro patrimoni». «E noi saremmo i responsabili del fatto che il Paese non è governabile perché non diamo la fiducia? Basterebbe analizzare queste parole ma ci vorrebbe un neurologo», continua. «Noi entreremo in Parlamento e faremo quello che abbiamo detto dei nostri 20 punti», aggiunge il leader del M5S coniugando il verbo al futuro.
"HO LA POLIZIA SOTTO CASA" «Non mi sarei mai messo in politica, avevo i soldi, avevo la possibilità di godermi quello che ho guadagnato in 42 anni di lavoro. Ma sono qui, con la polizia sotto casa perché hanno pubblicato il mio indirizzo. Sopporteremo tutto, non ci abbattiamo». Così Beppe Grillo in diretta web sulla "Cosa". «Capisco questi ragazzi» in Parlamento «che sono chiamati ogni minuto a schivare la domanda che già tiene una risposta», aggiunge il leader 'a cinque stelle'.
RIVOLUZIONE SENZA GHIGLIOTTINA «Noi siamo una grande rivoluzione, siamo la rivoluzione francese senza la ghigliottina. Un miracolo a cui guarda tutto il mondo». Lo ha detto Beppe Grillo, in collegamento telefonico con la webtv del Movimento 5 Stelle. «Sono contento che il Movimento è fedele al nostro programma, i nostri deputati e senatori stanno facendo bene: sono straordinari, hanno tutta la mia ammirazione a stare lì dentro. Le persone che si dicono deluse hanno sbagliato voto», dice Beppe Grillo intervenendo su "La Cosa".
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