Beccato presunto giornale grillino che riceve fondi pubblici. Ma i sostenitori negano
Da tempo attacca insistentemente i giornali che ricevono fondi pubblici. Ma anche il comico genovese ha usato quegli stessi soldi per pubblicare un “foglio” elettorale con simbolo del Movimento cinque stelle.
A Torino, sabato 15 febbraio gli spettatori che hanno assistito al comizio del comico genovese avrebbero ricevuto un giornale di 24 pagine a colori stampate su carta riciclata nato nel 2010 come pubblicazione del gruppo consiliare dei Cinque stelle, pagato con i fondi che la Regione assegna per le attività istituzionali.
In due anni e mezzo, ne sono stati pubblicati sei numeri. I bilanci dei consiglieri grillini (l'ultimo è del 2011) con le voci di spese per la stampa si possono consultare online. Il foglio però non è mai stato registrato al Tribunale né ha mai riportato il nome del direttore responsabile e il luogo dove viene stampato come previsto dalla legge. In assenza di queste indicazioni potrebbe anche essere considerato stampa clandestina. Ma i sostenitori negano incondizionatamente e minacciano querele per le testate che sostenessero il contrario.
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