Che arguzia, che intelligenza. Questo, insieme ad altri due amici di partito, ha urlato all'indirizzo di Crozza. Tutto ovviamente preparato prima. E qualche imbecille ha abboccato continuando a dire che a Sanremo si doveva solo cantare e non fare satira. Tipico punto di vista di chi è talmente antidemocratico e fascista da non accettare la cosa più innocua del mondo che si chiama satira.

Il contestatore di Crozza? E' un politico del Pdl

Ecco a voi lo spettatore che con i suoi fischi, i suoi "pirla!" e le sue grida è riuscito a "disinnescare" l'intervento di Maurizio Crozza, in quel del festival di Sanremo. Si chiama Letterio Munafò, Lillo per gli amici, presidente degli agenti della Carige Assicurazioni, e soprattutto ex consigliere comunale Pdl, poi silurato dai cittadini nelle elezioni del 2012. "Sì, sono stato un consigliere Pdl, e allora? Non fatene un discorso politico! A Sanremo hanno portato l'Armata Rossa!", ha dichiarato a quelli del Corriere. Per farvi un'idea, eccolo, orgoglioso, con il segretario del suo partito: Angelino Alfano.