lunedì 27 gennaio 2014

Non torna mai niente quando si tratta della setta a cinque stelle.


Uno vale uno, ma le cifre non tornano.

Qualche giorno fa su facebook abbiamo fatto un po’ di conti per dimostrare quanto dire che il m5s sia il primo partito d’ Italia sia falso. E come si vede la fonte è il Viminale. Ciò non ostante ancora ci accusano di fare disinformazione. Allora, come la mettiamo con questo cartello?
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Basterebbero le note che ho messo in calce al cartello (pubblicato dal blogghe) per smontare l’argomentazione. Ma il sito “tirendiconto” del m5s ci regala altre sorprese. Non potevo fare finta di nulla…

Intanto le cifre che produce sono diverse
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Quindi, sul sito della trasparenza risultano devoluti (correttamente detto) al fondo di garanzia circa 2,5 milioni, per di Maio diventano 4.1330.000 arrotondati. Ma forse che si tratti di un’indebita somma della cifra del primo e del secondo restitutio day? No, perchè NON arrotondando la cifra non torna. La somma degli assegnoni è infatti 4.124.271,25 mentre il cartello “di maio” recita 4.132.968 con una differenza di 8.696,75 che non è gran cosa, ma non si capisce come mai le due cifre non coincidono. A maggior ragione se, come dice “la trasparenza” grillina il primo milione e mezzo è stato restituito al Tesoro e non devoluto al fondo. Fondo che comuque GARANTISCE le PMI nei confronti delle banche, e non è quindi un DONO. Anche in questo caso abbiamo spiegato su facebook. E comunque lo ha chiarito anche Nicola Morra. Evidentemente Morra (che è Senatore) e Di Maio (Deputato) non si parlano, o non si parlano i rispettivi staff.

En passant, perchè ne abbiamo più volte parlato, la vicenda dei 42 milioni, che sono, di volta in volta, restituiti, rifiutati, ora addirittura NON RITIRATI. Semplicemente dire “non ne avevamo diritto?

Ed infine quella che è poi la risposta all’ obiezione di Renzi… i rimborsi ai gruppi. Di Maio scrive che sono di 3.367.000. Anche in questo caso, però, la somma non fa il totale. Sul sito tirendiconto, infatti ci sono fogli (rendicontazione o bilancio, come li chiamano, sono cose differenti) relativi alle due Camere.

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Sommando i campi “contributo unico” si ottiene 4.848.354,72 (che vergognosamente Renzi arrotonda a 5…). Di Maio dice che sono 3.367.000. E gli altri 1.481.354,72 ?
E lasciamo perdere la storia che è stato speso solo un terzo, perchè i due terzi restanti sono fermi in cassa, in un conto corrente che rende interessi bancari…
E comunque arrivare a comprendere chiaramente le spese è un po’ caotico, dal momento che il m5s Senato non produce la sommatoria, mentre quello della Camera risolve il tutto in mezza paginetta.
La fonte dei dati è il blogge, nella sezione chiamata “tirendiconto“. Curioso vedere l’ “organigramma” del gruppo del Senato, dove non compare nessun nome, ma solo l’albero. Trasparenti?
Ilari alcune rendicontazioni dei Parlamentari… Se nell’ aggiornamento scorso Fico spiccava per le spese alimentari e Grande per quelle di alloggio, questa volta (e certamente ci saranno altre chicche) è notevole la spesa di “vitto+bar” di Taverna. Proprio “gnente” non è… In stile grillino non riporto la cifra. Una volta tanto invito ad andare a verificarla direttamente cliccando sulla pagina. Perchè se la scrivessi i krikri mi risponderebbero che è la solita disinformazione.

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