Papa ricorda bimbo ucciso: "Chi ha bruciato Cocò si converta"
Affacciato su Piazza San Pietro con a fianco un bambino e una bambina delle parrocchie romane, Bergoglio ha ricordato il piccolo di 3 anni trucidato in Calabria con i genitori
CITTA' DEL VATICANO - Come ogni domenica ha parlato alla folla raccolta in Piazza San Pietro per l'Angelus. Ma oggi Papa Francesco non era solo: al suo fianco due bambini che, quando il Pontefice ha smesso di parlare, hanno fatto volare due colombe. E proprio per un bambino è stato il pensiro di Bergoglio, che ha voluto ricordare Cocò Campolongo, ilbambino di tre anni trucidato con i genitori a Cassano allo Ionio qualche giorno fa: "Questo accadimento su un bimbo così piccolo sembra non avere precedenti nella storia della criminalità. Cocò è di sicuro con Gesù in cielo. Per queste persone" che si sono macchiate di questo terribile crimine, il Papa auspica "che si pentiscano - afferma commettendo un errore grammaticale - e si convertano".
I bimbi e le colombe. "Oggi non sono solo, ma in compagnia di questi due che sono venuti a trovarmi. Sono proprio bravi questi due", ha detto Papa Francesco con la consueta allegria, al termine dell'Angelus. Un bambino e una bambina appartenenti a due diverse parrocchie romane, sono stati invitati nell'appartamento pontificio e hanno letto un messaggio a nome dell'ACR di Roma. "E ora questi due bravi ragazzi - ha detto il Papa al momento del lancio delle colombe per la carovana della pace dell'Azione cattolica - lanceranno le colombe simbolo di pace, in basso, - ha raccomandato, probabilmente per evitare che, come a volte è capitato negli anni passati, i volatili rientrassero dalla finestra anziché volare in piazza - vai, vai".
Papa Francesco ha augurato a tutti, "buona domenica e buon pranzo", prima di ritirarsi, scherzando e ridendo con i ragazzi. Prima il Papa aveva rivolto anche un pensiero all'Ucraina, ai malati di lebbra e a quanti nel mondo festeggiano oggi il Capodanno lunare.
I bimbi e le colombe. "Oggi non sono solo, ma in compagnia di questi due che sono venuti a trovarmi. Sono proprio bravi questi due", ha detto Papa Francesco con la consueta allegria, al termine dell'Angelus. Un bambino e una bambina appartenenti a due diverse parrocchie romane, sono stati invitati nell'appartamento pontificio e hanno letto un messaggio a nome dell'ACR di Roma. "E ora questi due bravi ragazzi - ha detto il Papa al momento del lancio delle colombe per la carovana della pace dell'Azione cattolica - lanceranno le colombe simbolo di pace, in basso, - ha raccomandato, probabilmente per evitare che, come a volte è capitato negli anni passati, i volatili rientrassero dalla finestra anziché volare in piazza - vai, vai".
Papa Francesco ha augurato a tutti, "buona domenica e buon pranzo", prima di ritirarsi, scherzando e ridendo con i ragazzi. Prima il Papa aveva rivolto anche un pensiero all'Ucraina, ai malati di lebbra e a quanti nel mondo festeggiano oggi il Capodanno lunare.
Nessun commento:
Posta un commento