giovedì 10 novembre 2016

Si può essere eletti usando un linguaggio volgare e offensivo. Ma quando poi si governa quelle parole non si dimenticano. Ed in un paese democratico non si può fermare il popolo democratico intelligente che non ragiona con la pancia. Salvini rifletta attentamente insieme a Grillo.

“Not my president”. Proteste in piazza contro Trump

Usa2016
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Decine di migliaia di persone sono scese in strada contro lʼelezione del tycoon al grido di “Not my president”. Tensione a Manhattan
 
Decine di migliaia di persone in strada in tutti gli Stati Uniti per protestare contro l’elezione di Trump. Le manifestazioni più imponenti a New York e Chicago.
Il timore delle forze del’ordine è quello di possibili scontri con gruppi di sostenitori del tycoon. Alta tensione soprattutto a Midtown Manhattan, dove si trova la residenza del nuovo presidente, la Trump Tower sulla Fifth Avenue. L’allerta è massima, con centinaia di poliziotti schierati tra cui agenti dell’antiterrorismo e in assetto anti sommossa.
Un corteo ha sfilato lungo la Sixth Avenue per poi confluire verso la Trump Tower che però è già blindatissima dalla notte del voto, con numerosi camion anti-bomba a protezione dell’intero isolato, quello dove si trova anche l’iconica gioielleria Tiffany.
Al grido di “Love Trumps Hate” (l’amore batte l’odio), “The Future is Female”, e “No Trump, No KKK, No racist Usa” in migliaia si sono radunati a Downtown Chicago, mentre una marcia di studenti è stata organizzata anche nel campus di Berkeley.

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