Atac, Raggi inaugura i bus comprati grazie a Marino: in strada i primi 25
Entro la primavera del 2017 tutti e 150 i bus saranno in esercizio. Sono stati acquistati dalla precedente amministrazione tramite leasing finanziario
Una 'gita' sui nuovi bus con i giornalisti accompagnata dall'assessore alla Mobilità, Linda Meleo, il presidente della commissione Enrico Stefàno e l'amministratore unico di Atac, Manuel Fantasia. La sindaca Virginia Raggi ha presentato questa mattina la nuova flotta dell'azienda capitolina: i primi 25 mezzi, parte di un primo gruppo da 150 veicoli acquistati in leasing dalla precedente amministrazione Marino.
Mentre la delegazione inaugurale ha viaggiato sulla linea 558 da Torre Maura a Gardenie gli altri mezzi hanno iniziato a prestare servizio nelle stesse ore, soprattutto in zone periferiche: da Rebibbia a Tor Vergata, da Cinecittà a Grottarossa, da Tor Sapienza a Porta di Roma, da Tor Lupara a Saxa Rubra fino a Centocelle.
I 150 mezzi sono stati acquistati tramite leasing finanziario e la fornitura totale è costata 51 milioni e 531mila euro. Entro novembre saranno 60 in circolazione, ed entro fine anno si toccherà quota 100 visto che a dicembre è previsto l'arrivo di altri 40 mezzi. I restanti 50 saranno operativi nei primi due mesi 2017.
"C'è fame di autobus e stanno arrivando, questo è il primo gruppo dei 150. Prima della prossima primavera saranno tutti in esercizio su strada" le parole della Raggi. "Ora stiamo facendo i collaudi e gli arrivi sono scaglionati nel tempo. Atac e questa amministrazione si stanno muovendo. Si riparte dalle periferie, infatti i nuovi bus sono destinati prevalentemente a linee periferiche. Dobbiamo abbreviare le distanze. Siamo tutti cittadini romani e dobbiamo tutti muoverci agevolmente in questa città. Stiamo lavorando anche alle corsie preferenziali, stiamo lavorando sodo per far ripartire la città e l'azienda. Il problema della manutenzione? E' un problema che abbiamo trovato, denunciato, e a cui stiamo mettendo mano".
Raggi ha poi commentato la proposta del suo assessore all'Urbanistica Paolo Berdini: portare la metro C a Corviale senza passare per il Colosseo. "Abbiamo detto che la metro arriva a Colosseo, poi siamo aperti a varie ipotesi che stiamo già studiando. Sicuramente la mobilità è un punto centrale di questa amministrazione. Abbiamo bisogno di agevolare il più possibile i trasporti pubblici. Tutte le opzioni saranno analizzate".
Fantasia ha invece rilasciato dichiarazioni sulle casse dell'azienda capitolina: "Ribadisco che la storia dei 120 milioni di presunto
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