Leggete cosa scriveva Grillo sull'indipendenza dei Parlamentari (2011)
Vi ricordate quando Grillo si è scagliato contro l'articolo 67 della Costituzione dicendo "L'articolo 67 recita: 'Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato'. Questo consente la libertà più assoluta ai parlamentari che non sono vincolati né verso il partito in cui si sono candidati, né verso il programma elettorale, né verso gli elettori. Insomma, l'eletto può fare, usando un eufemismo, il cazzo che gli pare senza rispondere a nessuno'' (fonte)?
I parlamentari grillini quindi, secondo Grillo, dovrebbero solamente eseguire gli ordini (da quello che capisco) di ciò che è stato deciso dall'alto (Grillo/Casaleggio) oppure in assemblee/referendum (dove magari a votare sono 20 mila persone, quando va bene).
Peccato che nel "comunicato politico numero quarantacinque" in data 11 agosto 2011 scriveva (grassetti miei):
Cambiare idea va bene tante volte. Non in questo caso (giudizio personale). E comunque, mi pare che Grillo la cambi un po' troppo spesso per un po' troppe cose...
I parlamentari grillini quindi, secondo Grillo, dovrebbero solamente eseguire gli ordini (da quello che capisco) di ciò che è stato deciso dall'alto (Grillo/Casaleggio) oppure in assemblee/referendum (dove magari a votare sono 20 mila persone, quando va bene).
Peccato che nel "comunicato politico numero quarantacinque" in data 11 agosto 2011 scriveva (grassetti miei):
Ogni eletto risponderà al Programma del M5S e alla propria coscienza, non a organi direttivi di qualunque tipo e non potrà entrare in un gruppo parlamentare formato da altri partiti.[...] I possibili eletti del M5S formeranno un Non-gruppo-parlamentare in cui ognuno conterà uno. [...] La libertà di ogni candidato di potersi esprimere liberamente in Parlamento senza chiedere il permesso a nessun capo bastone sarà la sua vera forza. Il M5S vuole che i cittadini si facciano Stato, non che si sostituiscano ai partiti con un altro partito. I partiti sono morti,organizzazioni del passato, i movimenti sono vivi. Oggi i parlamentari sono soltanto dei peones che schiacciano un pulsante se il capo, che li ha nominati, lo chiede. Non sono nulla, solo pulsante e distintivo. Il M5S vuole far entrare degli uomini e delle donne alla Camera e al Senato che rispondano solo alla Nazione e al proprio mandato
Cambiare idea va bene tante volte. Non in questo caso (giudizio personale). E comunque, mi pare che Grillo la cambi un po' troppo spesso per un po' troppe cose...
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