Il maestro della non violenza ricorda con saggezza che cosa é la democrazia.

“Grillo, hai già ucciso: non farlo con gli italiani”
22/04/2013 - Marco Giacinto Pannella se la prende con il Semplice Portavoce del MoVimento 5 Stelle


 
di Redazione
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“Io amo i grillini, li comprendo. Mentre a Beppe devo ripetere quello che gli dissi: Beppe stai attento perche’ io non voglio che tu te ne vada, che tu scompaia che tu muoia perche’ questa volta non e’ detto che muoiano solo coloro che tu per incoscienza hai ucciso e per cui sei stato condannato. Io non voglio che questa volta muoia anche te e che te porti a morire il popolo italiano, innanzitutto il popolo dei grillini e delle grilline”. E’ un duro sfogo quello che Marco Pannella fa contro il leader del Movimento 5 stelle. Riascoltando un collegamento fatto sabato mattina con Radio Radicale, Pannella, a un certo punto, arriva a ricordare all’ex comico il tragico incidente del dicembre 1981 quando, a causa dello sbandamento di un fuoristrada da lui guidato, morirono tre persone. Incidente che porto’ alla condanna definitiva per Grillo per omicidio colposo.
BEPPE GRILLO E I GRILLINI – Il leader storico dei Radicali invita Grillo a non ripetere ancora errori di “incoscienza”, a non commettere l’assassinio metaforico di un progetto politico. E proprio nei giorni in cui si parla di timori di scontri di piazza a causa della discesa per le strade di Roma del Popolo a 5 stelle dopo la vicenda del Quirinale , Pannella invita Grillo, che oggi dice “che la Repubblica e’ morta” a cercare il diaologo. “Beppe stai attento- rimarca Pannella- te ne prego niente tragedie anche per te questa volta e non solo per chi ti ha seguito in un momento di follia. Ascoltami Beppe, non hai voluto parlarmi, non vuoi dialoghi e vuoi continuare il monologo che nega il diaologo innanzitutto con coloro che ti amano e che tu stesso ami”. (DIRE)