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sabato 27 aprile 2013
E vai con il liscio. Il capogruppo del PDL il partito più vicino alla CISL.
Inchiesta rimborsi Basilicata. Per la cena "argentina" dell'assessore 394 euro
Pubblicato: 27/04/2013 17:11 CEST | Aggiornato: 27/04/2013 17:11 CEST
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Il ristorante è uno dei più noti a Milano, in centro, specializzato nella cucina argentina: è il posto in cui sono stati spesi 394 euro (poi "riavuti" come rimborso per l'attività politica e amministrativa) in piatti tipici dal capogruppo del Pdl alla Regione Basilicata, Nicola Pagliuca - agli arresti domiciliari - coinvolto nell'inchiesta sui rimborsi illeciti, che ha assaggiato un "Gran Lomo", filetto di manzo da 99 euro, e un "Jamon Pata Negra" (prosciutto iberico) da 22 euro.
C'è anche questo negli scontrini controllati dai Carabinieri, dalla Polizia e dalla Guardia di Finanza nell'ambito dell'inchiesta della Procura della Repubblica di Potenza. Il pasto (sei coperti) è stato consumato il 9 luglio 2011. Nel menu del ristorante, il "Gran Lomo" risulta essere un singolo "filetto di manzo intero per quattro persone", mentre sono stati tre i commensali della cena offerta dal consigliere che hanno assaggiato il prosciutto iberico (per un totale di 66 euro). Nella fattura (poi "regolarmente" presentata agli uffici regionali) anche altre prelibatezze dai nomi esotici (come il piatto di "Rueda de Lomo" da 26 euro o di "Arroz verdulero" da 12): il tutto, ovviamente, bagnato da una bottiglia di "rosso" doc, un Amarone da 66 euro, e da due amari per chiudere la tavolata.
Migliaia di fatture, scontrini e ricevute, quelle "spulciate" dagli investigatori, da cui spuntano anche due vassoi di pasticcini (rigorosamente da due diversi negozi nello stesso paese) da 235 euro (234 "pezzi") e da 126 euro, acquistati il giorno del compleanno della figlia di Pasquale Robortella (Pd). Tra le decine "schede" consegnate alla Procura, ci sono anche le "prove" di un'auto noleggiata per le vacanze in Sardegna (355 euro, dal 9 al 19 agosto 2010) dal consigliere Luigi Scaglione (Popolari uni
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