"Quirinarie" - Quando si dice la trasparenza a 5 stelle
I "Liquidi Trasparenti"
Dunque, Milena Gabanelli ha vinto le "quirinarie" Siamo contenti. Saremmo ancora più contenti se sapessimo con quanti voti è stata "nominata" 10.000? 1.000, 10? Non lo sapremo mai. "Quelli che la trasparenza" ci dicono solo che al 21/12/2012 gli "iscritti al MòViMento con un documento digitalizzato" erano 48.282. Una notiziona. Ma la notiziona finisce qui, perchè "quelli che la trasparenza" non ci dicono né quale sia il numero totale dei grillini che hanno votato, né quanti voti hanno avuto i singoli candidati.
Questa notizia la "estraiamo" dal "Fatto Quotidiano", così non corriamo il rischio di essere accusati di informarci solo sui giornali del Nemico. Ci informiamo dal giornale che più di ogni altro ha sostenuto e sostiene il grillismo, con uno dei suoi azionisti - tale Marco Travaglio - che non solo ha collaborato attivamente alla nascita ed alla crescita del grillismo e del suo blog, ma ha dichiarato di aver votato per il MòViMento. Non ci ha spiegato quali punti del programma lo abbiano affascinato, in particolare.
"...il leader 5 Stelle sul suo blog non svela però quanti siano stati i votanti, nè quante preferenze abbia preso ciascun candidato. Si conosce solo il dato degli aventi diritto, 48.282, che, ribadisce Grillo, “dovevano essere iscritti al Movimento 5 Stelle al 31 dicembre 2012 con un documento di identità digitalizzato”. La classifica prosegue con Gustavo Zagrebelsky al quarto posto, poi Ferdinando Imposimato, Emma Bonino e Gian Carlo Caselli. Infine Romano Prodi e Dario Fo. (Fonte: "Il Fatto Quotidiano")
Insomma, per quello che ne sappiamo, la Gabanelli potrebbe anche aver preso 32 voti, e Dario Fo 3 voti (il suo, quello di Franca Rame, e quello di uno che ha sbagliato a cliccare). Ora sarebbe bello se qualche elettore ci spiegasse la ratio del voto a una brava, ma faziosa giornalista, anzichè ad un bravo costituzionalista.
Magari potrebbe spiegarcelo la Lombardi Rottermeier, ma solo dopo avere chiesto consigli alla rete:
Questa notizia la "estraiamo" dal "Fatto Quotidiano", così non corriamo il rischio di essere accusati di informarci solo sui giornali del Nemico. Ci informiamo dal giornale che più di ogni altro ha sostenuto e sostiene il grillismo, con uno dei suoi azionisti - tale Marco Travaglio - che non solo ha collaborato attivamente alla nascita ed alla crescita del grillismo e del suo blog, ma ha dichiarato di aver votato per il MòViMento. Non ci ha spiegato quali punti del programma lo abbiano affascinato, in particolare.
"...il leader 5 Stelle sul suo blog non svela però quanti siano stati i votanti, nè quante preferenze abbia preso ciascun candidato. Si conosce solo il dato degli aventi diritto, 48.282, che, ribadisce Grillo, “dovevano essere iscritti al Movimento 5 Stelle al 31 dicembre 2012 con un documento di identità digitalizzato”. La classifica prosegue con Gustavo Zagrebelsky al quarto posto, poi Ferdinando Imposimato, Emma Bonino e Gian Carlo Caselli. Infine Romano Prodi e Dario Fo. (Fonte: "Il Fatto Quotidiano")
Insomma, per quello che ne sappiamo, la Gabanelli potrebbe anche aver preso 32 voti, e Dario Fo 3 voti (il suo, quello di Franca Rame, e quello di uno che ha sbagliato a cliccare). Ora sarebbe bello se qualche elettore ci spiegasse la ratio del voto a una brava, ma faziosa giornalista, anzichè ad un bravo costituzionalista.
Magari potrebbe spiegarcelo la Lombardi Rottermeier, ma solo dopo avere chiesto consigli alla rete:
Mi hanno chiesto perchè abbiamo scelto la Gabanelli. Che dico?
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