martedì 28 giugno 2016

M5s vota insieme a Ukip contro la risoluzione del Parlamento europeo sulla Brexit

Pubblicato: Aggiornato: 
Stampa
I 17 europarlamentari del M5S hanno votato compatti con il leader dell'Ukip Nigel Farage, di cui sono alleati nel gruppo euroscettico Efdd, contro la risoluzione del Parlamento europeo sulla Brexit. Il testo - sostenuto da popolari, socialisti, liberali e verdi - è stato approvato a larga maggioranza. Tra i 200 'no' non solo quelli del gruppo dei conservatori Ecr (di cui fanno parte, tra gli altri i 'tories' britannici), ma anche dell'Efdd di Grillo e Farage, l'Enf di Marine Le Pen e Matteo Salvini e l'estrema destra neofascista dei 'non iscritti'.
Ha votato contro anche la Sinistra Unitaria (Gue/Ngl), con Barbara Spinelli e Curzio Maltese. La capogruppo, Gabe Zimmer, ha annunciato che la Gue era "costretta a votare contro" perché nel testo non ci sono abbastanza proposte di cambiamento dell'Europa.
Tra i 'no' anche 12 parlamentari del Ppe, tra cui l'italiano Fulvio Martusciello e la italo-svedese Anna Maria Corazza-Bildt. Sergio Cofferati è stato invece tra i 22 astenuti del gruppo S&D, la maggior parte dei quali laburisti britannici.
"Il punto fondamentale è rispettare sempre l'autonomia decisionale degli Stati sovrani: gli inglesi devono decidere da soli i tempi che ritengono opportuni per attivare la procedura prevista dall'articolo 50". Così il deputato e componente del direttorio M5s Roberto Fico spiega le ragioni del voto degli europarlamentari 5 Stelle contro lo risoluzione del Parlamento europeo.
"Nel momento in cui il referendum è stato compiuto, le procedure di attivazione dell'articolo 50 devono essere decise dalla Gran Bretagna con i tempi che ritengono opportuni" spiega ai cronisti a Montecitorio l'esponente del direttorio che aggiunge: "il voto dei parlamentari europei va inteso in chiave autonomista". Anche rispetto all'opportunità della permanenza dell'Ukip di Farage nel parlamento europeo, Fico spiega: "Non solo l'Ukip ma tutti parlamentari inglesi devono restare nel parlamento europeo il maggior tempo possibile per trattare fino alla fine le migliori garanzie per l'uscita della Gb".

Nessun commento:

dipocheparole     venerdì 27 ottobre 2017 20:42  82 Facebook Twitter Google Filippo Nogarin indagato e...