Matteo Renzi: "Sulle riforme avanti con Forza Italia. M5s? Ricorda le correnti della Prima repubblica"
Pubblicato: Aggiornato:
Print Article
Anche dal Mozambico, dove è in visita, Matteo Renzi segue il dibattito sulle riforme. 'Abbiamo fatto con Forza Italia un accordo istituzionale perché in un Paese civile è meglio se si va avanti insieme", ha spiegato ai giornalisi, aggiungendo che con gli azzurri, "saremmo andati avanti lo stesso anche se Berlusconi fosse state condannato". Sulla sentenza in se il premier ha ricordato: "Non ho mai commentato una sentenza né inizierò a farlo oggi. Rispetto i lavoro dei magistrati".
"Dall'estero sono abbastanza colpito dai tentativi politici di Beppe Grillo", ha continuato, mettendo in evidenza come "ogni giorno ci sia una novità: ha un modo di procedere che ricorda le correnti politiche della Prima Repubblica con la differenza che non ha i voti. Io parlo con chiunque - avverte - ma non mi faccio prendere in giro. Se vogliono parlare noi ci siamo, se vogliono fare un accordo, noi ci siamo ma noi dobbiamo fare le riforme per cambiare l'Europa e perché ci serve la crescita, e perché ci sia la crescita serve creare occupazione e posti di lavoro. Non voglio stare dietro ai continui e costanti passi avanti e indietro di balletti da prima repubblica che non mi affascinano".
Il presidente del Consiglio dal paese africano ha parlato anche di immigrazione: "Ancora oggi c'è stato un dramma dell'immigrazione che ha prodotto 18 morti. Ma i problemi non si risolvono con gli spot dei politici in cerca di voti. Se vogliamo davvero risolvere la questione dell'immigrazione, dobbiamo partire dalla radice, intervenire nei Paesi da cui l'immigrazione parte e dare occasioni di sviluppo, di benessere, di pace e di libertà. Serve ciò che stiamo facendo in Mozambico, non slogan o spot di qualche ideologo con la camicia colorata. L'operazione Mare Nostrum - ha aggiunto - fa la sua parte per salvare quante più vite possibili".
Nessun commento:
Posta un commento