martedì 14 gennaio 2014

Mi viene da ridere ma non è colpa mia. Adesso mi chiedo se gente come Orellana e Nanni si mettono contro Grillo come fanno a prendere più di dieci voti a testa nelle prossime elezioni? Ah, ah, ah.......Non c'è pericolo questi non se ne vanno da Grillo. Peggio di loro può fare solo Marfi che si fa eleggere grazie a Rubiconto.

Immigrati. Pentastellati in rivolta: "Referendum farsa, non votiamo più"
14-01-2014
di Alfonso Raimo
ROMA -   Il giorno dopo il referendum sul reato di clandestinita', nel Movimento Cinque Stelle si alza la voce dei militanti contrari alla sua abrogazione.  I risultati- si chiedono- accreditano uno spostamento a sinistra del movimento fondato da Beppe Grillo? 15.839 iscritti hanno votato per l'abrogazione. 9.093 per il mantenimento. Ma sono molti di piu', spiegano i Cinque Stelle sul blog di Grillo, quelli che avrebbero voluto dire 'no' alla deriva a sinistra. E sui social network, il dibattito sfocia nell'aperta contestazione al leader. 
"Questa volta avete proprio toppato. Vi hanno votato milioni di persone, tra le quali tantissimi di destra che se sapevano che volevate far entrare cani e porci in Italia certo non vi votavano", dice senza mezze misure Mark, da Sassari. E aggiunge: "la prossima volta se raggiungerete il 10% é grasso che cola... personalmente mi cancello e mi levo anche dal Blog. Addio tenetevi cari i 16000 sinistrati che hanno votato questa pagliacciata di referendum".

Renato, da Venezia, si chiede perche' il M5s non abbia scelto di astenersi. "Avete fatto un clamoroso errore politico. Un favoloso regalo al sistema dei partiti! Un regalo al Pd e alla sua politica democristiana dei 'due forni': quando serve, voti con Alfano per sostenere il governo, e quando si vuole approvare 'qualcosa di sinistra', voti con Grillo. Così Renzi ha risolto il 'problemino' di Bersani, e il Pd può governare tranquillo pur senza avere vinto le elezioni. Ma e' stato- aggiunge- anche un bel regalo a Berlusconi, che ha avviato una politica di recupero dell'elettorato M5S proveniente dalla destra. Non c'è che dire, complimenti ai 14000 votanti!".

Per Luca Sardella, da Orte, piu' ancora delle valutazioni strategiche deve contare il merito della decisione assunta. "Permettere ad orde di disperati di invaderci senza neanche dire 'ah' non e' una soluzione. Un sondaggio di un quarto degli aventi diritto, ossia dalla maggioranza di 24000 persone cambierebbe una norma che ricade su 60 milioni di Italiani? Piuttosto si rendano effettive le norme contro l'immigrazione clandestina e si inaspriscano quelle esistenti, altro che abrogazione! Chi permette un'immigrazione senza controlli- osserva- fa la fine che hanno fatto i Nativi d'America".

Per Luciano da Mestre, quella che ha appena ricevuto il consenso dei Cinque Stelle e' una "legge Tafazzi". E come lui la pensa Maurizio da Aosta, che va alle estreme conseguenze. "La mia mail la avete, mi aspetto la cancellazione del mio account in base alle leggi vigenti, visto che il mio voto non vale anche se sono iscritto da 4 anni", e' il messaggio che lascia sul blog di Beppe Grillo. Il fatto e' che ci sono "troppi sinistroidi in questo movimento che non perdono le loro ideologie terzomondiste", prova a spiegare Fulvio Sparapani. "E con questa gente- aggiunge- non voglio averci a che fare, neanche involontariamente. Non avrete più il mio voto, ne' alle europee e neanche alle prossime politiche".

Salvatore la pensa allo stesso modo. "Il territorio dell’Italia è la casa degli italiani. Gli immigrati non sono stati invitati e violano quello spazio sacro che è la mia terra. Attenti 5 stelle, non voteremo più per voi!".

Dani contesta il meccanismo stesso del referendum online. "Sinceramente a me e alla stragrande maggioranza degli italiani che hanno votato 5 stelle non gli frega niente degli iscritti che esprimono il loro parere. A Roma è ormai un casino con gli immigrati. Fra qualche mese ci sono le Europee e il movimento comincia a tagliarsi le palle. Se Cinque stelle appare uguale a Pd o a Sel è la fine. E rischiamo di far rinascere il condannato Berlusconi. La vedo male. Adios".

"La maggioranza degli utenti certificati ha deciso secondo me in contrasto con la maggioranza degli italiani. Questa scelta produrrà certamente un riscontro negativo nel nostro elettorato", dice Antonio Mignemi, dalla Sicilia. E pronostica: "La strada verso il nostro 51%, la vedo molto difficile".

Sulla pagina Facebook di Grillo, il clima e' incandescente. "Non rompere i coglioni, i balubba te li porti a casa tua", gli manda a dire ad esempio Marco Bartolini. I contrari alla decisione presa sono la stragrande maggioranza. In tanti annunciano che non voteranno piu' Cinque Stelle. Cosi' fa Roberto Fanizza: "Dopo questa vi saluto mi tolgo dai piedi". Piu' colorito Pasquale Russo: "Grillo sei una munnezza e io str.. che ti ho votato".

Andrej Mussa si aggiunge alle voci di chi si dissente anche sul metodo. "Democrazia diretta- spiega- non vuol dire svegliarsi un mattino e decidere: oggi quale referendum mi gira? E proporlo all'improvviso così in mezza giornata. Vi sembra chiaro e corretto? Condivido tutto ma non così! E' stato un gioco di gruppo mattutino compresa colazione. Non servirà a niente questo risultato. Servirà solo a dare in pasto il nostro Beppe ancora una volta a tutta la stampa italiana. L'avete tradito non più per tre denari. Ma per tre clandestini!".

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