lunedì 18 gennaio 2016

Quarto, Rosa Capuozzo ai pm: "Informai Roberto Fico sul mio interrogatorio"

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CAPUOZZO FICOmento
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"Ho informato immediatamente dopo l'onorevole Fico del mio interrogatorio e del contenuto di tale interrogatorio". Così il sindaco di Quarto, in provincia di Napoli, Rosa Capuozzo, risponde ad una domanda del pm Woodcock sulla circostanza se abbia informato il direttorio del Movimento 5 stelle del suo interrogatorio sulle presunte minacce da parte del consigliere comunale Giovanni De Robbio avvenuto il 24 novembre 2015.
Tale dichiarazione è contenuta nel verbale dell'interrogatorio, in qualità di teste, reso dal sindaco, il 12 gennaio scorso. In quella occasione la Capuozzo rivela anche che percepì la natura illecita delle pressioni esercitate da De Robbio soltanto durante il terzo incontro con quest'ultimo che faceva riferimento ai presunti abusi edilizi eseguiti nell'abitazione dove vive con il marito.
A tale proposito ha detto al pm che era intenzionata a registrare le conversazioni con De Robbio facendosi regalare da un parente una 'penna' in grado di videoregistrare. "In quel momento - ha affermato - ero determinata a denunciare". Il terzo episodio al quale si riferisce la Capuozzo avvenne in Consiglio comunale dove ebbe un colloquio con De Robbio e che risale, spiega il sindaco, al 22 o al 23 novembre, prima cioè di essere interrogata in Procura.
La replica di M5S. "Quanto emerge nei verbali delle dichiarazioni rese da Rosa Capuozzo conferma che il MoVimento 5 Stelle non sia mai stato portato a conoscenza della natura ricattatoria delle ‘pressioni’ del consigliere De Robbio - i gruppi parlamentari del M5S di Camera e Senato - Del resto la stessa sindaca di Quarto pare accennare i primi riscontri sulle presunte minacce subite ai pm solo negli ultimi interrogatori della scorsa settimana. Il MoVimento è giunto a conoscenza delle attenzioni della procura di Napoli sul consigliere De Robbio giorno 1 dicembre dalla stessa Rosa Capuozzo, come del resto lei afferma e come già dichiarato da alcuni portavoce. In quell’occasione immediatamente sono stati presi i relativi provvedimenti per allontanare il consigliere De Robbio dal MoVimento".
Intanto la prima cittadina ha scritto un post su Facebook che accusa il moVimento 5 stelle. "È inutile - afferma - avere le mani pulite se poi le si tiene in tasca. Il M5s ha avuto l'occasione di combattere il malaffare in prima linea con un suo Sindaco che lo ha fatto, ma ha preferito scappare a gambe levate, smacchiarsi il vestito, buttando anche il bambino insieme all'acqua sporca. Non si governano così i Comuni ed i territori difficili, non si abbandonano così migliaia di persone che hanno creduto in noi e nel movimento".

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