Lega, Calderoli: da Bologna il progetto per il Paese
Roberto Calderoli, intervistato a tutto campo da Affaritaliani.it, spiega il significato politico della manifestazione di domenica a Bologna della Lega alla quale parteciperanno anche Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Qual è il senso della manifestazione della Lega di domenica a Bologna?
"Il primo messaggio è quello che Renzi e il suo governo hanno i giorni e le ore contate, devono andare a casa. E stavolta non lo diciamo più come singola forza di opposizione ma come opposizione al completo".
E la presenza di Berlusconi e della Meloni?
"E' fondamentale la scelta fatta da Salvini di un palco senza simboli di partito. La vicinanza e la convergenza delle diverse forze politiche avviene su punti specifici e non è più fatta da sommatorie di simboli, come avveniva nelle vecchie coalizioni. Spazio quindi ai contenuti e non ai simboli. Su quel palco troveranno spazio i problemi che affliggono il Paese evidenziati dalle varie rappresentanze che vivono quei problemi. Il nostro compito sarà quello di dare risposte concrete e soluzioni".
"E' fondamentale la scelta fatta da Salvini di un palco senza simboli di partito. La vicinanza e la convergenza delle diverse forze politiche avviene su punti specifici e non è più fatta da sommatorie di simboli, come avveniva nelle vecchie coalizioni. Spazio quindi ai contenuti e non ai simboli. Su quel palco troveranno spazio i problemi che affliggono il Paese evidenziati dalle varie rappresentanze che vivono quei problemi. Il nostro compito sarà quello di dare risposte concrete e soluzioni".
Quante persone si aspetta in piazza?
"La mia aspettativa è di circa 200mila persone".
"La mia aspettativa è di circa 200mila persone".
La presenza di Berlusconi a una manifestazione organizzata dalla Lega significa che Salvini di fatto è il leader del Centrodestra?
"Questo è un metodo sbagliato ed è proprio da questo ragionamento che sono partiti quelli di Forza Italia che spingevano Berlusconi a non partecipare. Non si parla di chi è il leader, tutti pensano e si concentrano sul premio alla lista o alla coalizione o su chi sarà il candidato premier. Tutta aria fritta. Sono tutte cose che verranno in futuro".
"Questo è un metodo sbagliato ed è proprio da questo ragionamento che sono partiti quelli di Forza Italia che spingevano Berlusconi a non partecipare. Non si parla di chi è il leader, tutti pensano e si concentrano sul premio alla lista o alla coalizione o su chi sarà il candidato premier. Tutta aria fritta. Sono tutte cose che verranno in futuro".
Salvini non escluso che possa essere Luca Zaia l'anti-Renzi...
"Non è così e questo è il ragionamento da politica vecchio tipo. I leader vengono scelti dal popolo e dalla storia".
"Non è così e questo è il ragionamento da politica vecchio tipo. I leader vengono scelti dal popolo e dalla storia".
Ma Forza Italia fa davvero opposizione o è ancora legata al Patto del Nazareno con Renzi?
"Ci sono anime diverse. Ci sono persone che sono molto vicine alle nostre posizioni e già nei giorni scorsi avevano detto che sarebbero venuti a Bologna. Poi in Forza Italia ci sono persone che hanno vissuto con maggiore entusiasmo la stagione del Patto del Nazareno e la pensano in modo diverso. Sono contento che spontaneamente molti di Forza Italia verranno domenica e soprattutto che ci sarà il loro capo".
"Ci sono anime diverse. Ci sono persone che sono molto vicine alle nostre posizioni e già nei giorni scorsi avevano detto che sarebbero venuti a Bologna. Poi in Forza Italia ci sono persone che hanno vissuto con maggiore entusiasmo la stagione del Patto del Nazareno e la pensano in modo diverso. Sono contento che spontaneamente molti di Forza Italia verranno domenica e soprattutto che ci sarà il loro capo".
Berlusconi potrà essere il padre nobile o il regista del Centrodestra?
"Si continua a pensare al colore, alla scatola e alla definizione. Iniziamo a farlo nascere e a farlo crescere questo Centrodestra. Se poi qualcuno sarà regista o padre nobile è ininfluente".
"Si continua a pensare al colore, alla scatola e alla definizione. Iniziamo a farlo nascere e a farlo crescere questo Centrodestra. Se poi qualcuno sarà regista o padre nobile è ininfluente".
Berlusconi in Europa sta con la Merkel e voi con la Le Pen. Questo è un bel problema, o no?
"Sarà un chiarimento che dovranno affrontare quelli di Forza Italia, decidendo cosa vogliono fare da grandi. Pensiamo ai problemi degli italiani e poi per come stanno le cose adesso l'Europa conta ben poco".
"Sarà un chiarimento che dovranno affrontare quelli di Forza Italia, decidendo cosa vogliono fare da grandi. Pensiamo ai problemi degli italiani e poi per come stanno le cose adesso l'Europa conta ben poco".
Sì, ma le divergenze restano...
"Insisto, partiamo dai problemi e dalle soluzioni dei problemi. Ragioniamo sul tipo di mondo che vogliamo. Ci sono una serie di problemi irrisolti o creati dai vari governo su cui credo che Berlusconi e Salvini abbiano soluzioni condivise".
"Insisto, partiamo dai problemi e dalle soluzioni dei problemi. Ragioniamo sul tipo di mondo che vogliamo. Ci sono una serie di problemi irrisolti o creati dai vari governo su cui credo che Berlusconi e Salvini abbiano soluzioni condivise".
Quale può essere una piattaforma comune?
"Flat tax, politica estera (intesa come atteggiamento diverso rispetto alla Russia e ai paesi delle primavere arabe), via gli studi di settore, cambiare la Legge Fornero, lotta all'immigrazione clandestina".
"Flat tax, politica estera (intesa come atteggiamento diverso rispetto alla Russia e ai paesi delle primavere arabe), via gli studi di settore, cambiare la Legge Fornero, lotta all'immigrazione clandestina".
Nessun commento:
Posta un commento