Ginnastica, Mondiali; Ferrari d'argento nel corpo libero: "Dedicato ai morti di Lampedusa"
Giornata a due facce per l'azzurra. Giudicata inizialmente terza alla trave, viene retrocessa al quarto posto dopo il ricorso della statunitense Simone Biles. Poi però l'impresa in un'altra specialità e il pensiero alle vittime della tragedia in mare
ANVERSA - Un argento dal sapore davvero particolare quello conquistato da Vanessa Ferrari nel corpo libero ai Mondiali di ginnastica artistica in corso ad Anversa, in Belgio. E' la medaglia del riscatto, dopo la delusione del bronzo sfumato nella gara alla trave, ma a renderla ancora più significativa è il pensiero che l'azzurra ha rivolto alla tragedia che in questi giorni ha sconvolto l'Italia e il mondo intero. "Dedico la medaglia alle vittime di Lampedusa": queste le prime parole della ginnasta al termine della gara che l'ha vista salire sul secondo gradino del podio.
FERRARI BEFFATA ALLA TRAVE - La giornata era iniziata male per Vanessa Ferrari, già campionessa mondiale assoluta sui quattro attrezzi nel 2006 ad Arhus, con un bronzo sfumato a causa di un ricorso. Una delusione cocente per l'azzurra di Orzinuovi che ha chiuso al quarto posto per soli 33 millesimi nella gara alla trave. L'azzurra era stata inizialmente giudicata terza, con la statunitense Simone Biles relegata addirittura al quinto posto, alle spalle anche dell'altra italiana, Carlotta Ferlito. Il bronzo è finito invece al collo della neo campionessa all-around, nonostante un'esecuzione tutt'altro che impeccabile, con tanto di uscita in cui ha rischiato di colpire l'attrezzo con la testa.
ORO ALLA RUSSA MUSTAFINA - La Biles ha presentato ricorso e si è vista dare ragione dalla giuria, che ha rettificato la nota di partenza, lanciandola di fatto al terzo posto e relegando
giù dal podio Vanessa Ferrari e al quinto posto la Ferlito, autrice di una buona esecuzione, nonostante un paio di piccoli sbilanciamenti. Il titolo iridato se lo è aggiudicata la russa Mustafina (14.900), che ha superato di un nulla l'altra statunitense, Kyla Ross (14.833), che ha beneficiato di un incremento della difficoltà dopo un altro ricorso presentato dal team.
IL RISCATTO NEL CORPO LIBERO - La 'cannibale di Orzinuovi', soprannome che testimonia il suo grande carattere, non è tipo da lasciarsi abbattere e così nella prova a corpo libero è arrivato il pronto riscatto. Pur salendo in pedana per prima, il caporal maggiore dell'Esercito ha portato a termine un'esecuzione perfetta e chiuso al secondo posto con il punteggio di 14.633. L'oro è finito al collo della statunitense Simone Biles, inarrivabile a quota 15.000. Terza la rumena Larisa Lordache con 14.600. L'ultima medaglia mondiale della Ferrari era stato il bronzo nel concorso generale ai Mondiali di Stoccarda 2007.
FERRARI BEFFATA ALLA TRAVE - La giornata era iniziata male per Vanessa Ferrari, già campionessa mondiale assoluta sui quattro attrezzi nel 2006 ad Arhus, con un bronzo sfumato a causa di un ricorso. Una delusione cocente per l'azzurra di Orzinuovi che ha chiuso al quarto posto per soli 33 millesimi nella gara alla trave. L'azzurra era stata inizialmente giudicata terza, con la statunitense Simone Biles relegata addirittura al quinto posto, alle spalle anche dell'altra italiana, Carlotta Ferlito. Il bronzo è finito invece al collo della neo campionessa all-around, nonostante un'esecuzione tutt'altro che impeccabile, con tanto di uscita in cui ha rischiato di colpire l'attrezzo con la testa.
ORO ALLA RUSSA MUSTAFINA - La Biles ha presentato ricorso e si è vista dare ragione dalla giuria, che ha rettificato la nota di partenza, lanciandola di fatto al terzo posto e relegando
IL RISCATTO NEL CORPO LIBERO - La 'cannibale di Orzinuovi', soprannome che testimonia il suo grande carattere, non è tipo da lasciarsi abbattere e così nella prova a corpo libero è arrivato il pronto riscatto. Pur salendo in pedana per prima, il caporal maggiore dell'Esercito ha portato a termine un'esecuzione perfetta e chiuso al secondo posto con il punteggio di 14.633. L'oro è finito al collo della statunitense Simone Biles, inarrivabile a quota 15.000. Terza la rumena Larisa Lordache con 14.600. L'ultima medaglia mondiale della Ferrari era stato il bronzo nel concorso generale ai Mondiali di Stoccarda 2007.
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